La terza famiglia mette a confronto l’influenza che può avere nell’adolescenza il gruppo di amici più intimo, con quelle che esercitano l’appartenenza ad un social network e la famiglia naturale. L’importanza dei legami che l’adolescente stringe con il contesto in cui vive e cerca di realizzare il percorso di crescita personale, ha indotto le tre autrici di questo libro a definire “famigliei tre ambiti relazionali più significativi, abbiamo così le famiglie naturali, sociali e virtuali. Gli adolescenti vivono immersi in un mare di relazioni significative e ne sono influenzati in modo importante; ciò avviene in misura molto maggiore rispetto ad adulti e bambini che hanno un’autonomia di pensiero e di sentimenti maggiore o un contesto di relazioni molto limitato. Non si tratta di costruire una gerarchia nella capacità di influenzare le scelte e i comportamenti, ma di valutare l’importanza affettiva e il sentimento di appartenenza che i vari contesti relazionali posseggono agli occhi dell’adolescente.