Giochi infantili, abbigliamento, linguaggio, ruoli sociali: in tutte queste dimensioni, e in moltissime altre, il genere (l'identità sessuale) connota le nostre vite in modo multiforme, più o meno sottile, più o meno eclatante, al punto che finisce per essere considerato come un dato "naturale" e per scomparire ai nostri occhi. Ma l'esperienza esistenziale e sociale dell'essere uomo e quella dell'essere donna sono tutt'altro che scontate e certamente non riconducibili al mero fattore biologico. Riconoscere l'influenza dei fattori psicosociali nelle differenze di genere è dunque il primo passo non solo verso una comprensione meno univoca dei rapporti interpersonali, ma anche verso possibili strategie di cambiamento.