Accessibile a studenti, turisti e al pubblico in generale, questo libro offre un'ampia panoramica della storia della Russia dal IX secolo a oggi. Paul Bushkovitch sottolinea i fondamentali mutamenti di prospettiva nella comprensione della realtà russa che hanno avuto luogo con il crollo dell'Unione Sovietica del 1991. Da allora le enormi quantità di materiale documentale venuto alla luce, relativo alla storia dell'epoca sovietica, hanno consentito di elaborare nuove concezioni storico-critiche dello stesso passato della Russia pre-rivoluzionaria. "Breve storia della Russia" ricostruisce non solo la storia politica ma anche gli sviluppi nel campo della letteratura, dell'arte e della scienza della Russia; ritrae cosi protagonisti di grandezza assoluta - Tolstoj, Cechov e Mendeleev, per esempio - nei loro contesti storici e istituzionali. Benché la Rivoluzione del 1917, il successivo sistema sovietico e la guerra fredda siano stati momenti cruciali della storia russa e mondiale, merito specifico dell'autore è di presentare anche le epoche precedenti in tutta la loro complessità e ricchezza storica e culturale.
Questo libro illustra i cinquant'anni di regno del piú importante zar, durante il quale la Russia si trasformò in una monarchia potenzialmente europea. Pietro non fu affatto uno zar onnipotente che riformò da solo il suo paese, ma agí affiancato (e ostacolato) da una schiera di potenti aristocratici, che riuscí a domare politicamente per poter raggiungere i suoi obiettivi. Egli riuscí a imporsi con la sua levatura politica su un'élite litigiosa e potente anche ricorrendo a compromessi, nuovo equilibrio di potere e una concezione nuova ed europea della politica. L'autore di questa biografia ci svela le lotte intestine dell'aristocrazia russa e la vittoria finale della famiglia di Pietro e dei boiari suoi alleati.