Un amore lungo una vita, una vita lunga una notte. Tommaso ha desiderato Hella, ogni giorno della sua esistenza, senza mai riuscire ad averla; ha osservato Hella di nascosto, spiandola da dietro le tende di una finestra, e ha riavvolto mille volte il nastro della memoria rivedendola, silenziosa, candida e misteriosa, nel rifugio antiaereo che avevano condiviso. Poi la vita fa a Tommaso un dono inatteso: una notte accanto a lei. Ed è proprio durante questa fugace, lunghissima notte che Tommaso si trova a ripercorrere tutta la propria esistenza. Famoso giornalista e poi presidente di una fondazione scientifica, rivede se stesso dagli anni dell'infanzia - nella Roma bombardata e poi occupata - all'adolescenza - nello scenario euforico della ricostruzione postbellica e del boom economico - fino all'affermazione professionale maturata in un'Italia progressivamente irriconoscibile e tormentata dai conflitti politici e sociali del secondo Novecento. In quelle ore trascorse finalmente insieme, Hella lo incalza con pochi e asciutti interrogativi, quasi gli chiede conto della sua vita e dei suoi ricordi. Tommaso risponde e, scoprendosi senza reticenze, spera di poter infine cogliere l'ossessivo mistero di quella donna, che ha abitato i suoi pensieri e la sua mente per tutta una vita. Mario Caccavale si mostra ancora una volta capace di andare dritto al cuore di uomini e cose, e traccia il ritratto quanto mai attuale di un uomo solo in un Paese dai mille volti.