L'autore individua nel mondo attuale della droga italiana due sistemi coesistenti. Il primo, denominato sistema-Milano, è basato appunto su un modello di rete in costante evoluzione. Comprende i settori cocaina, droghe sintetiche, smart drugs. Il secondo è antico, piramidale, con un centro fisso e ruoli statici. È il cosiddetto sistema-Scampia. Riguarda essenzialmente l'eroina. Il libro descrive questi due sistemi dall'interno, attraverso un itinerario-inchiesta tra luoghi e protagonisti della droga. Poi sottopone la realtà dei fatti all'opinione di Pier Luigi Vigna, Gianni Degli Antoni, Giampaolo Fabris, Annamaria Testa, Oliviero Toscani e propone le soluzioni suggerite da Riccardo C. Gatti.