Inizi del Cinquecento, un gruppo di ebrei in fuga cerca rifugio a Venezia. A condurli è Moses Conegliano, uomo saggio e carismatico, riflessivo e insieme votato all'ottimismo, pronto a fare da guida e consigliere, a consolare e spronare. La città che li accoglie è spregiudicata e tollerante, spensierata, cinica e mondana. Ma nel clima delle lotte di religione anche la Repubblica Serenissima deve prendere posizione e i patrizi veneziani decidono l'istituzione del Ghetto. Il dramma della storia si intreccia così indissolubilmente alla vita di Moses e della sua famiglia... Con lo sguardo lucido dello storico e la voce appassionata del romanziere, Riccardo Calimani ricostruisce un mondo fatto di agguati e tradimenti, raffinate attività commerciali e disinvolte alleanze. Un mondo che crede in un sentimento più forte di qualsiasi paura e compromesso: la fiducia nella libertà e nella speranza del futuro.