Nelle storie dell'Antico Testamento Dio si rivela come un maestro di vita che ci conduce ad una relazione più profonda con Lui. Il libro attraversa la Sacra Scrittura individuando alcuni tratti del Dio pedagogo. Il Dio dell'Antico e del Nuovo Testamento raggiunge il suo popolo per condurlo verso la Terra promessa, ovvero a un'amicizia sempre più intima. La Bibbia registra alcune tappe di questa relazione tra un Dio maestro di vita e il suo popolo resistente ai percorsi di salvezza sempre nuovamente riproposti.
Da sempre il libro di Giuditta - ambientato in epoca assira (secolo VIII a.C.), ma espressione della sensibilità ebraica del secolo II a.C. - ha affascinato credenti e non credenti: la sua fama ha superato i confini della Bibbia e degli studi specialistici. Nel panorama dell'Antico Testamento occupa un posto singolare, sia per il suo stile sia per il contenuto. L'autore rivela una raffinata perizia letteraria, capace di incuriosire e ammaliare anche attraverso una fitta tratta di rimandi intertestuali ad altri libri biblici. Ma è soprattutto il personaggio di Giuditta, ovvero la «Giudea», a monopolizzare l'attenzione e a far riflettere qual è il suo reale profilo di donna, di credente, di rappresentante della comunità ebraica? Il presente Commentario intende offrire gli strumenti per un approccio competente al libro di Giuditta: le chiavi di lettura dal punto di vista storico-critico e letterario, una nuova traduzione italiana corredata da note filologiche e commento esegetico. Il messaggio teologico e una serie di approfondimenti sulla storia dell'interpretazione. Un percorso articolato e approfondito, che consente di apprezzare questo libro biblico in sé e nei risvolti religiosi e culturali.
Cos'è la "catechesi biblica" o la "catechesi della Bibbia"? In che senso la Bibbia è il libro della catechesi? Cosa significa "animazione biblica dell'intera pastorale"? Qual è il rapporto tra metodi esegetici e metodi catechetici? Si tratta di domande sollecitate dai documenti ufficiali del magistero e dalla prassi pastorale sempre più ricca e differenziata all'interno della Chiesa italiana. A simili interrogativi l'Équipe nazionale del Settore dell'Apostolato Biblico cerca di dare risposte in quest'opera destinata anzitutto agli Animatori Biblici, senza escludere quanti sono interessati alla Sacra Scrittura per un percorso di maturazione di fede personale. Posti i fondamenti biblici e metodologici (con una preferenza per i metodi esegetici narrativi), si delineano prospettive pastorali e si presentano esperienze specifiche. L'auspicio è che le pagine seguenti possano sollecitare o sostenere un rinnovato slancio d'amore per la Sacra Scrittura e di dedizione alla catechesi biblica nelle diverse realtà ecclesiali d'Italia.
Abramo,patriarca obbediente e padre nella fede,ha attraversato la scenadi questo mondo,consegnando ad ogni credente la storia di un rischio:quello di salire fino alla cima del Mòria,laddove “il Signore si lascia vedere”. La fede e l’obbedienza si intrecciano nel dinamismo continuo di maturazione del credente.Attraversando le sue sette obbedienze,in cui il numero“sette” evoca biblicamente una pienezza che è possibile raggiungere,Abramo diventa l’amico di Dio.Si tratta ora di diventarlo anche noi,seguendo le orme del patriarca… Le sette obbedienze: 1. Al padre 2. Alla vocazione 3. Al paradosso 4. Al negoziato 5. Al dubbio 6. Al dono 7. Alla tomba
AUTORE Dionisio Candido,presbitero di Siracusa,ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Insegna Esegesi dell’Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Siracusa e lo Studio Teologico di Catania.