"In queste pagine diventiamo spigolatori e spigolatrici, come Rut, la moabita della Bibbia, per raccogliere dai vangeli tutti quegli accenni che ci parlano dell'uso che Gesù ha fatto dei sensi e delle membra del suo corpo umano per far colare nel mondo, come da altrettanti pori, il balsamo e il profumo della misericordia del Padre. Alla fine, dopo aver conosciuto i sensi, i sentimenti e le passioni di Gesù, non ci resterà che ascoltare l'invito che l'apostolo Paolo rivolge ai fedeli di Filippi: "Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù!" (Fil 2,5)." (tratto dalla Presentazione)
Il Concilio Vaticano II è stato un evento di grande creatività e fervore spirituale, una specie di moltiplicazione, o fermentazione, del pane della parola e dello Spirito. Terminata la celebrazione del cinquantesimo anniversario, è inevitabile che l’incalzare di eventi e problemi nuovi tenda a relegare il Concilio su uno sfondo sempre più lontano e sfuocato, mentre ci sono in esso delle “conquiste per sempre” che la Chiesa non dovrebbe mai più perdere di vista. Padre Cantalamessa in questo volume fa suo l’invito di Gesù agli apostoli dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, quando disse loro: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto» (Gv 6,12), e si sofferma non sulle implicazioni dottrinali e pastorali, le più note e dibattute, ma sui contenuti strettamente spirituali.
Al cuore della fede cristiana. Il Credo della Messa spiegato e commentato. "Quando si vuole attraversare un braccio di mare, diceva sant'Agostino, la cosa più importante non è starsene sulla riva e aguzzare la vista per vedere cosa c'è sulla sponda opposta, ma è salire sulla barca che porta a quella riva. La barca per noi è la fede della Chiesa sulla quale siamo saliti al momento del battesimo e che in queste pagine impareremo, spero, a conoscere meglio."
Una meditazione sulla misericordia di Dio, le sue manifestazioni nella storia della salvezza e in Cristo, e sui mezzi grazie ai quali essa ci raggiunge nei sacramenti della Chiesa; e, al contempo, una riflessione sul dovere di essere misericordiosi e sulle "opere" della misericordia, in particolare sul dovere della Chiesa e dei suoi ministri di essere misericordiosi con i peccatori, come lo era Gesù.
Il volume contiene le meditazioni tenute alla Casa Pontificia in presenza di papa Francesco nella Quaresima 2015. La sua genealogia è legata alla visita di papa Francesco in Turchia che, terminata con l'incontro con il Patriarca Ortodosso Bartolomeo, e in particolar modo con l'esortazione a condividere la comune fede dell'Oriente cristiano e dell'Occidente latino, ha convinto l'autore ad assecondare - con questa raccolta - il desiderio del papa che è anche quello di tanti cristiani d'Oriente e di tutta la cristianità: "due polmoni e un unico respiro". Le meditazioni contenute riguardano i grandi misteri della fede: il mistero della Trinità, la persona di Cristo, quella dello Spirito Santo, la dottrina della salvezza.
Después de la Escritura, los Santos Padres son el ?segundo estrato? del terreno sobre el que se sustenta y del que saca savia la teología, la liturgia, la exégesis bíblica y la espiritualidad de la Iglesia. El objetivo del presente libro es redescubrir detrás de ellos la riqueza, la belleza y la felicidad de creer pasando, como dice san Pablo, ?de fe en fe? (Rom 1,17). De una fe creída a otra vivida. Y de ahí el título de la obra, que el autor lo toma de Juan de Salisbury pues los gigantes eran para los teólogos medievales, como lo son para nosotros (?enanos sentados sobre hombros de gigantes, de modo que podemos ver más allá y más cosas que ellos?), los Padres de la Iglesia.
Cuando hablamos de paz, pensamos casi siempre en una paz horizontal: de todos los pueblos, las razas, las clases sociales, las religiones... Pero la Palabra de Dios enseña que la paz más importante es la vertical, del cielo a la tierra, desde Dios a la humanidad. De esa dependen todas las otras formas de paz.
Terzo volume della trilogia con Povertà" e "Obbedienza". Un best seller tradotto in tutto il mondo. Affronta il tema del celibato e della verginità per il Regno dei Cieli e si propone di aiutare a creare forti motivazioni su cui poggiare la propria scelta di castità. "
Francesco è l’uomo universale; in vita egli parlava a tutti, dotti e ignoranti, perfino, secondo la leggenda francescana, agli uccelli e al lupo. Di Francesco non si può parlare se non “francescanamente”, in maniera semplice, diretta e, se possibile, poetica. È nota la domanda che frate Masseo rivolse un giorno a bruciapelo a Francesco: «Perché tutti a te? Perché tutto il mondo corre dietro a te?». L’interrogativo si pone oggi con più ragione di allora, perché il mondo che va dietro al santo, non è più, come al tempo di frate Masseo, il piccolo mondo dell’Italia centrale, ma letteralmente tutto il mondo, compresi molti non credenti o credenti di altre religioni.
Quando parliamo di pace, siamo portati a pensare quasi sempre a una pace orizzontale: tra i popoli, le razze, le classi sociali, le religioni. La parola di Dio ci insegna che la prima e più essenziale pace è invece quella verticale, tra cielo e terra, tra Dio e l'umanità. Da essa dipendono tutte le altre forme di pace. Un tema di dolorosa attualità, al centro della predicazione delle meditazioni di padre Cantalamessa alla Casa Pontificia, in presenza di papa Francesco, ora finalmente disponibili per tutti. Un volume in tre parti, che affronta il tema della Pace come dono di Dio in Cristo; come compito di ogni credente; come frutto dello Spirito. Tre aspetti cari a papa Francesco e un ricco percorso di meditazione per ciascuno di noi.