In epoca medievale gli studenti dovevano iniziare il loro percorso di apprendimento attraverso il "Trivium": lo studio di logica (l'arte di ragionare correttamente), grammatica (la comprensione della struttura delle lingue) e retorica (l'arte di produrre testi efficaci). Il Trivium aveva un valore formativo essenziale, forniva strumenti metodologici di base sui quali poggiava tutto l'edificio delle conoscenze acquisite successivamente. Un ruolo analogo è oggi svolto dal cosiddetto "critical thinking". Questa disciplina, che nel mondo anglosassone è ormai considerata un prerequisito essenziale allo studio universitario e che anche in Italia viene guardata con crescente interesse, intende "insegnare a pensare e a comunicare": sviluppare argomentazioni corrette e presentarle efficacemente, valutare criticamente le argomentazioni altrui e individuare i tentativi di manipolazione che possono annidarsi nella comunicazione. In questo libro gli argomenti canonici del Trivium vengono presentati in modo chiaro ed essenziale e rivisitati alla luce delle specifiche forme che ha assunto oggi la comunicazione.