Il nostro protagonista Totò (Salvatore) Violante, spinto dalla sua voglia di conoscere - e quindi sapere - mette quasi le ali, per raggiungere l'adolescenza, che trasformerà le sue disavventure... in avventure, commisurate da maggiore responsabilità ed impegno. Naturalmente la madre Maria continua ad essere il punto di riferimento del figlio, che le pone quesiti sempre più profondi; tanto che, suo malgrado, spesso lei deve vestire i panni di una "sovrumana" educatrice, per continuare ad indicare a Totò la "retta via", umana e spirituale, avendo però i piedi per terra. Così, il più maturo scavezzacollo affronta con grinta i tanti ostacoli che gli si parano davanti... come fare teatro, tentare una capatina in cielo, desiderare un fratello, combattere contro mentalità arrugginite... Prefazione di Dacia Maraini.
"In questi racconti dallo stile tradizionale, Capotorto porta il lettore dentro le storie, facendolo sentire parte di una famiglia italiana piena di vita, anche se ormai lontana e persa. Nei vivacissimi ricordi della sua adolescenza, incontriamo Totò che fa tante domande, che casca dalla luna come Candide, che si muove con struggente ingenuità nei meandri della scuola e dell'ambiente in cui vive e cresce. Alla fine, però, i tempi si intrecciano felicemente e i racconti ne escono temprati e pronti a essere letti con attenzione." (dalla prefazione di Dacia Maraini)