Rita è una bambina sveglia, curiosa e a cui piace imparare. O meglio... le piace studiare quello che la appassiona! Fin da piccola, insieme al fratello Gino e alle sorelle Nina e Paola, ama esplorare la natura e osservare gli animali. Che si trovi a Torino, al Parco del Valentino, in montagna a Balme, oppure nel cortile di casa, Rita non può fare a meno di stupirsi di fronte alla imprevedibilità della vita. Gli anni passano, Rita cresce e con la sua determinazione, sorretta dal resto della famiglia, riesce a convincere il padre a permetterle di frequentare l'università, nonostante lui avesse in mente per lei un futuro diverso. Rita si iscrive così a Medicina. Il mondo nel frattempo cambia e purtroppo la guerra e i suoi orrori sono dietro l'angolo. Rita, in quanto ebrea, sarà costretta a nascondersi. Nulla però le impedirà di continuare a studiare e a sperimentare. L'incredibile storia della giovane Rita Levi-Montalcini, prima e unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel per la Medicina: il tenero racconto della sua infanzia, testimoniato dalle lettere e dalle foto di famiglia, la passione vibrante per lo studio e la ricerca, sullo sfondo dei grandi eventi del Novecento. E di colpo, davanti a quel termometro che aveva visto innumerevoli volte, le sembrò che tutto il tempo trascorso da quando aveva finito il liceo s'illuminasse di un nuovo significato. L'inquietudine che veniva così spesso a trovarla si dissolse. «Io voglio studiare medicina. A qualsiasi costo.» Età di lettura: da 10 anni.