Sport, salute e cultura costituiscono il proposito di questo libro, che è una novità anche perché a Roma da un paio danni fioriscono piste ciclabili, a volte anche discutibili e non sempre apprezzate, che ampliano finalmente di molto gli spazi destinati alle biciclette e contribuiscono a collegare le mete di una città sconfinata ed anche molto verde. La guida e diretta ai ciclisti che puntano a un‘uscita tranquilla, non agonistica, che abbia anche un valore culturale con le tante "perle" finali scovate dall'autore nei 92 percorsi modulari e 11 itinerari estesi, arricchiti da mappe dettagliate per un totale di circa 320 km. I percorsi seguono prevalentemente piste ciclabili, sentieri sterrati lisci (o quasi), strade larghe poco trafficate, e marciapiedi (con la bici a mano), quando non ci sono piste. Basta una bici tipo MTB o City Bike (anche "assistita" o elettrica) per lanciarsi alla scoperta di una città che ora, nonostante i numerosi "colli", ben oltre i sette, si presta ad un'esplorazione per schiudere nuovi orizzonti, oltre quelli abituali. Finalmente un libro con le piste ciclabili e i siti d'interesse culturale e non solo per la città di Roma, ma anche Ostia e Fiumicino. La possibilità di utilizzare anche il treno e la metro e parzialmente i bus creano un'intermodalità creativa che favorisce un'idea nuova di città e di collegamenti.