
Il più grande intrigo politico-spionistico della Seconda guerra mondiale comincia nel luglio del 1932 all'hotel Drake di Chicago, dove si tiene la convention democratica che dovrà scegliere, fra Franklin Delano Roosvelt e Albert Smith, il candidato alle elezioni presidenziali. Quella notte giungono ... da New York due giovani azzimati con pretese di eleganza: Frank Costello e Lucky Luciano. Undici anni dopo in Sicilia tutti sapevano che gli Alleati sarebbero sbarcati il 10 luglio, tanto la popolazione quanto i più elevati livelli politici e militari. Una ricostruzione dello sbarco degli Alleati in Sicilia che analizza il ruolo di quanti - massoneria, mafia, monarchia e Stato Pontificio - prepararono la nascita dell'Italia repubblicana.
Nel luglio 1942 l'Armata italiana in Russia contava circa 230.000 uomini, più veicoli, carri, materiali vari e animali. Per il trasporto furono necessari duecento convogli ferroviari. In seguito all'offensiva sovietica del dicembre di quell'anno, cominciò una disastrosa ritirata che continuò ... per centinaia di chilometri nella sterminata pianura russa: ogni giorno duri combattimenti falciarono migliaia di soldati. Il resto, e fu il più, lo fece il gelo. Male armati, peggio equipaggiati, in condizioni disumane, 70.000 vennero fatti prigionieri: la maggior parte morì di stenti nei campi di prigionia.
In questo volume la storia d'Italia è raccontata attraverso i personaggi, le mode, i costumi, le invenzioni. I grandi uomini sono presentati attraverso piccoli episodi: il fondamentale ruolo di Napoleone per la diffusione del Cristianesimo; la felicità dei siciliani di diventare musulmani (harem ... compreso); la sola volta in cui Leonardo e Michelangelo si sfiorarono dandosi volutamente le spalle; l'unico incontro fra Manzoni e Leopardi (che non si piacquero); la desuetudine degli italiani alle armi; il perché abbia faticato a svilupparsi una coscienza civica; l'abitudine di applaudire l'invasore e molti altri episodi. Questo libro vuole essere soprattutto un grande racconto, un affresco di quella complessa realtà chiamata Italia.