Per quanto tu possa andare per deserti, per quanto tu possa perderti o fallire, c'è sempre una dimensione autentica e vera ad aspettarti. Puoi credere di essere solo, e al freddo, invece non lo sai ma c'è un abbraccio per te. Questa presenza di eternità nel mondo, questa promessa di compimento, si trova nell'eucarestia, in due brevi studi qui raccolti insieme.
L'epistème è il nostro destino. Ma l'espressione della verità eterna è figlia essa stessa dell'errore. I messali delle messe gnostiche contemporanee e l'eucarestia sono qui per dirci questo. Non ha senso parlare di un prima, non ha senso parlare di un dopo, non ha senso parlare di un tempo che sono io a porre, è la mia coscienza che interpreta l'eterno nel tempo. Siamo destinati alla nostra origine. Ma l'Origine non è qualcosa da cui proviene il mondo, quanto invece la venuta, ogni volta una, di ogni presenza del mondo. Un tesoro si è depositato nel letto di un fiume. Lo raccontano Leadbeater, Doinel, Ambelain. Pepite di saggezza. I filosofi, gli iniziati, sono un po' come zio Paperone che ha fatto la sua fortuna partendo dal Klondike. Una nuova corsa all'oro. C'è chi si attarda nelle agenzie di viaggio, e sogna la meta collezionando depliant. E c'è chi parte.
"C'è un mistero spiegato il quale diventano chiari tutti gli altri. Per questo lo tengono al riparo, al centro della città. Non diceva qualcuno che i segreti si mettono in evidenza proprio per questo? Un segreto in evidenza è qualcosa che nessuno cerca. Se lo vedono tutti, non ha valore. Può capitare però che non ci si accontenti più del sentito dire, e che questa piazza Dalmazia la si voglia visitare una volta per tutte. Anche perché, ma sono sempre racconti, qualcuno pare ci sia stato. Ci sono biglietti dell'autobus e leggende orali che si trasmettono sotto le fermate".