Nell’ambito delle tecniche proiettive il test di Rorschach è senz’altro lo strumento principe per una diagnosi ampia e profonda della personalità di un individuo. Sappiamo tuttavia che il suo apprendimento e utilizzo non è affatto facile. Il volume ha quindi l’obiettivo di fornire un’agile guida il più possibile chiara e di pronta consultazione.
Nella stesura del manuale sono stati tenuti presenti i contributi più significativi delle varie Scuole, relativamente sia alla siglatura che all’interpretazione formale degli indici da essa ricavati. Nella seconda parte, ai fini di una comprensione più articolata e dinamica del materiale ricavato dalla somministrazione del test, viene proposta un’interpretazione psicoanalitica delle risposte al test di Rorschach. In particolare vengono presi in esame i meccanismi di difesa, i quadri clinici, la relazione oggettuale, le libere associazioni, l’interpretazione simbolica del contenuto, le caratteristiche degli stimoli delle singole tavole e il loro contenuto latente.
Il manuale è destinato non solo ai principianti, ma a tutti gli psicologi e psichiatri che usano il test di Rorschach nella loro quotidiana attività psicodiagnostica. Un attento studio di quanto viene fornito da un protocollo Rorschach costituisce un solido supporto anche in ambito psicoterapeutico.
Vittorio Luigi Castellazzi, psicologo clinico, psicoterapeuta-psicoanalista. Docente emerito di Tecniche proiettive e diagnosi della personalità (1976-2012) e di Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza (1979-1996) all’Università Pontificia Salesiana di Roma. Docente di Psicologia della religione al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma (1979-2012); di Psicopatologia dello sviluppo all’Università Lumsa di Roma (1995-2000), all’Università degli Studi di Roma-Tre (1994-2003) e alla Scuola post-universitaria di Psicoterapia Simpat di Roma (1996-2016). È membro di varie Società nazionali e internazionali tra cui la Society for Personality Assessment e l’International Society of the Rorschach and Projective Methods.
Oltre a un centinaio di saggi, comparsi in riviste specializzate, in volumi di Autori Vari e in Dizionari ed Enciclopedie, ha pubblicato con le Edizioni LAS-Roma: Psicoanalisi e infanzia. La relazione oggettuale in M. Klein (1974); Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza: Le psicosi (1991) – La depressione (1993) – Le Nevrosi (2000 2ed.); Quando il bambino gioca (2000 2 ed.); L’abuso sessuale all’infanzia (2007); Il Test del Disegno della Persona sotto la Pioggia (2018 2 ed.); Introduzione alle tecniche proiettive (2018 4ed.); Il gioco in età infantile. Diagnosi e terapia psicoanalitica dell’esperienza ludica da 0 a 10 anni (2019); Il Test del Disegno della Famiglia (2020 8ed.); Il Test del Disegno della Figura Umana (2021 6ed.); Il Test di Rorschach. Manuale di siglatura e d’interpretazione psicoanalitica (2021 3ed.); Il Test del Disegno della Maternità Immaginaria (2021). Per i tipi delle Edizioni Magi-Roma ha pubblicato: Dentro la solitudine. Da soli felici o infelici? (2010); Ascoltarsi, ascoltare. Le vie dell’incontro e del dialogo (2011); Dentro la felicità. Ritrovare i luoghi del cuore (2013); L’omosessualità. Una lettura psicoanalitica (2014); Il desiderio. Respiro della psiche (2016); Il tempo. Il dispiegarsi dell’esistenza (2020). Il volume Dentro la felicità è stato tradotto in spagnolo, portoghese, polacco e croato.
Partendo dal Draw-A-Person di K. Machover, comparso nel 1949, il presente manuale, ormai alla sesta edizione riveduta e ampliata, propone l'interpretazione del Test del Disegno della Figura Umana (D.F.U.) nei suoi tre livelli: grafico, di strutture formali e di contenuto analitico e sintetico. Esso si rivela un prezioso strumento psicodiagnostico per la conoscenza delle dinamiche profonde e inconsce non solo dei bambini, ma anche degli adolescenti e degli adulti. Sulla base dei risultati di specifiche e numerose ricerche e della lunga esperienza clinica dell'Autore, derivante sia dalla sua attività professionale che dalla conduzione (1976-2012) del corso teorico di Tecniche proiettive e dei Tirocini di tecniche proiettive e di psicodiagnosi della personalità di primo e secondo livello svoltisi in un ambito accademico internazionale, sono stati individuati ben 375 indici psicodiagnostici, di cui 26 a livello grafico, 62 a livello di strutture formali e 287 a livello di contenuto. Si segnala che, a integrazione e completamento del Test del Disegno della Figura Umana, è utile somministrare anche il Test del Disegno della Persona sotto la Pioggia (D.P.P.) e il Test del Disegno della Maternità (di prossima pubblicazione). Il volume è destinato agli studenti di psicologia e a tutti coloro che già operano nel campo della psicodiagnosi. Inoltre, si presta a essere un valido aiuto ai fini dell'avvio di un trattamento psicoterapeutico.
Il tempo investe l'intera nostra esistenza. Nel suo divenire percorriamo svariati itinerari in cui la nostra vita si snoda sull'onda di sentimenti, pensieri, progetti e obiettivi gioiosi, inevitabilmente inframezzati di imprevisti, ostacoli, sofferenze, sconfitte e delusioni. In un simile contesto, lungo le età della vita, il tempo riveste un ruolo fondamentale nella costruzione della nostra personalità. Anche se centrale nel nostro agire di ogni giorno, il tempo continua a rimanere un grande enigma dell'universo. Il suo volto ci appare affascinante, ma anche inquietante nella sua sconfinata pluralità di significati. Il tempo è circolare, lineare e virtuale, fisico e psichico, in continuo divenire a cui si è tentati di porre un freno. In una società in rapida evoluzione domina prepotentemente il tempo presente. Siamo talmente immersi nel tempo dell'accelerazione e dell'immediatezza che lo stesso tempo libero ha bisogno di essere liberato. A ciò si sta cercando di reagire scoprendo il valore del tempo dell'attesa, della lentezza e della tensione, mai sopita, tra il tempo e l'eternità. Abituati a vivere sul registro spensierato del tutto e subito, l'inquietante pandemia del Covid-19 ci ha obbligati a mettere ordine nel nostro vissuto caotico del tempo e a riconoscere che il tempo ha una successione e una durata nella sua triplice dimensione di passato, di presente e di futuro. E là dove si riscontrano quadri psicopatologici sappiamo che è possibile risolverli sperimentando il tempo dell'analisi.
Il presente manuale, alla sua quarta edizione riveduta e aggiornata, intende essere un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano accostarsi alle tecniche proiettive o che già operano nel campo della psicodiagnosi. In particolare, intende essere un’occasione e uno stimolo per una loro conoscenza ampia e approfondita e ciò al fine di favorirne un utilizzo il più possibile accurato e costruttivo.
Poiché, rispetto ai test strutturati, gioca un ruolo decisivo la preparazione e la competenza di chi somministra e interpreta il materiale proiettivo, non sarà mai ribadita a sufficienza la necessità di una puntuale messa a fuoco degli aspetti teorici e metodologici comuni che stanno alla base di tali strumenti psicodiagnostici. Iniziare l’apprendimento, ad esempio, del Rorschach, del T.A.T. o dei Test grafici senza conoscere i pilastri teorici su cui essi poggiano è quanto mai limitante e rischioso.
Nel volume vengono tracciate, sia le linee di fondo della psicologia clinica in vista della stesura del referto psicodiagnostico, che le qualità (la curiosità, il dubbio, l’empatia, la conoscenza esperienziale dell’inconscio, l’intuizione e la disponibilità al nuovo) che lo psicodiagnosta deve possedere allorché somministra e interpreta le tecniche proiettive. In particolare, viene delineata la carta d’identità delle tecniche proiettive nelle sue varie articolazioni. Il tutto all’interno della teoria psicoanalitica da cui le tecniche proiettive sono nate e a cui si ispirano.
Vittorio Luigi Castellazzi, psicologo clinico, psicoterapeuta-psicoanalista. Docente di Tecniche proiettive e diagnosi della personalità (1976-2012) e di Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza (1979-1996) nella Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Salesiana di Roma. Docente di Psicologia della religione presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, di Psicopatologia dello sviluppo all’Università Lumsa di Roma (1995-2000), all’Università degli Studi RomaTre (1995-2003), all’Istituto Superiore Universitario di Scienze Psicopedagogiche e Sociali “Progetto Uomo” di Viterbo-Vitorchiano (1997-2007) e alla Scuola di specializzazione post-universitaria di Psicoterapia della Simpat di Roma (1996-2016). È membro di diverse società scientifiche nazionali e internazionali tra cui la Society for Personality Assessment e l’International Society of the Rorschach and Projective Methods.
È autore di numerosi saggi comparsi su riviste specializzate, in volumi di Autori Vari e in Dizionari ed Enciclopedie. Presso l’Editrice LAS ha pubblicato: Psicoanalisi e infanzia. La relazione oggettuale in M. Klein (1974); Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza: Le psicosi (1991) – La depressione (1993) – Le nevrosi (2000 2ed.); Quando il bambino gioca. Diagnosi e psicoterapia (2006 2ed.); L’abuso sessuale all’infanzia (2007); Il Test di Rorschach. Manuale di siglatura e d’interpretazione psicoanalitica (2010 2ed.); Il Test del Disegno della Famiglia (2014 6ed.); Il Test del Disegno della Figura Umana (2017 5ed.); Il Test del Disegno della Persona sotto la Pioggia (2017); Introduzione alle tecniche proiettive (2018 4ed.). Per i tipi delle Edizioni Magi-Roma si segnalano: Dentro la solitudine. Da soli felici o infelici? (2010); Ascoltarsi, ascoltare. Le vie dell’incontro e del dialogo (2011); Dentro la felicità. Ritrovare i luoghi del cuore (2013); L’omosessualità. Una lettura psicoanalitica (2014); Il desiderio. Respiro della psiche (2016). Il volume Dentro la felicità è stato tradotto in portoghese, spagnolo, polacco e croato.
Il test del Disegno della Famiglia, per il suo alto valore proiettivo, permette di andare al di là dell’immagine cosciente che l’individuo ha di sé e del nucleo familiare entro cui è nato e si è sviluppato, dal momento che evidenzia gli affetti, i sentimenti, le fantasie, i meccanismi di difesa e gli eventuali disturbi psichici propri del suo mondo interno e inconscio, strutturatosi soprattutto in seguito alle prime vicende relazionali. In pratica, il test mette a fuoco il volto della famiglia interna a cui inconsciamente l’individuo si riferisce e, più o meno rigidamente, si adegua e su cui si fondano le successive relazioni interpersonali.
La somministrazione del test, nella sua triplice versione (Famiglia Immaginaria, Famiglia Cinetica, Famiglia Animale), offre allo psicologo clinico la possibilità di valutare se l’individuo ha raggiunto un’autentica autonomia o se invece è ancora invischiato in relazioni simbiotiche, se ha superato o meno il complesso edipico, se vive positivamente la presenza dei fratelli, se ha sviluppato una chiara identità o se è travolto da uno stato di confusione, se i meccanismi di difesa usati sono al servizio dell’Io o sono fondamentalmente patologici. In sintesi, permette di vagliare se, per il soggetto in esame, il nucleo familiare è stato ed è tuttora un fattore di crescita oppure di ostacolo per il suo equilibrio psichico.
Il manuale, giunto alla settima edizione, è strutturato in tre parti: la prima è di carattere teorico. La seconda è relativa all’individuazione e interpretazione dei vari indici. La terza riporta, a titolo esemplificativo, N. 105 Casi clinici in cui viene messa in evidenza la convergenza tra gli indici propri del test del Disegno della Famiglia nella sua triplice versione e quelli derivanti, oltre che dall’Anamnesi, dai test di Rorschach, del T.A.T., del Disegno della Figura Umana, del Disegno della Persona sotto la Pioggia, del Disegno della Maternità Ideale, delle Frasi da Completare di Sacks, del Defense Mechanisms Inventory, dell’M.M.P.I.
Ai fini di un’ampia e articolata interpretazione dei disegni elaborati dal soggetto in esame, vengono segnalati ben N. 402 indici, di cui N. 192 per il Disegno della Famiglia Immaginaria (D.F.I), N. 80 per il Disegno della Famiglia Cinetica (D.F.C.) e N. 117 per il Disegno della Famiglia sotto forma di Animali (D.F.A.), a cui è allegato un elenco di N. 13 Criteri generali.
Il volume è destinato a tutti coloro che operano nel campo della psicodiagnosi e della psicoterapia. Per la sua peculiarità, è utilizzato anche nell’ambito della ricerca clinica.