Attingendo dalla sua esperienza personale e da storie di vita condivise, frate Paco, con il suo semplice e ardente spirito francescano, ci guida per il Cammino attraverso le memorie di un giovane pellegrino che in fondo è un po' ciascuno di noi: io, tu che leggi, l'umanità che ci circonda. La peregrinazione a Compostela diventa una metafora della vita: un cammino dove ognuno ha il proprio ritmo, i propri ideali, i propri sogni da inseguire. In cui ciò che conta è puntare alla profondità del cuore, dove abita la felicità. Per chi ha già percorso il Cammino, sarà facile individuare i singoli luoghi (il diario segue le 30 tappe del classico itinerario "francese") e collegarvi con gioia le sensazioni più diverse, rivivendo così il proprio personale percorso. Un libro anche per chi non ha fatto il Cammino ma vuole esplorarne l'essenza, il rischio, la sfida.