Anna Cataldi non è una donna comune: colta e privilegiata, a un certo punto della vita non ha esitato a rimettersi in gioco e a dedicare tutta se stessa agli altri. È stata l'amica di sempre Audrey Hepburn a indicarle la strada: l'indimenticata protagonista di Colazione da Tiffany che è diventata instancabile ambasciatrice dell'Unicef in Africa, America Latina, Asia. Di lei si racconta in queste pagine, ma anche di altre quattro donne, sorelle nel coraggio e nella volontà di costruire un futuro di speranza per coloro che futuro e speranza non hanno mai avuto. C'è la storia di Annalena Tonelli, missionaria in Somalia, che ha speso trent'anni della sua esistenza al servizio dei somali costruendo centri di assistenza e lottando contro le piaghe della tubercolosi, dell'Hiv e delle mutilazioni femminili. Finché nel 2003 ha trovato la morte per mano di un gruppo di fanatici nell'ospedale da lei creato. Di Nancy Dupree, l'unica occidentale a camminare per le vie di Kabul senza paura, che ha lavorato mezzo secolo per salvare dalla distruzione l'immenso patrimonio culturale afghano e restituire a un popolo le sue radici e la sua memoria. Di Rosamond Carr e di Linda Beekman. Storie di incredibile generosità, grande forza e assoluta determinazione, che obbligano alla riflessione, scuotono la coscienza, ma soprattutto toccano il cuore.