Trieste 1978. Le feste sono finite e Salvatore deve salutare la famiglia per tornare al suo comando a Catania. Sale come sempre sul Freccia della Laguna, anche se non ha fatto in tempo a pagare il supplemento rapido. Lo farò a bordo, si dice. Ma un controllore particolarmente rigido lo costringe a scendere. Poche ore dopo il treno deraglia, lasciando dietro di sé una scia di morti e feriti. La carrozza più colpita è la tre, dove avrebbe dovuto viaggiare Salvatore. Invece il fato è intervenuto per proteggerlo, secondo un suo imperscrutabile disegno. Lo stesso disegno potente e misterioso che riguarda ognuno di noi. Ma qual è? Cosa ci riserva il futuro? Che ruolo abbiamo nell'ordine delle cose? Saremo all'altezza? Marco Cesati Cassin, da anni attento ricercatore della sfera spirituale, ha raccolto decine di testimonianze e di casi straordinari con i quali ci illustra cos'è il destino, che cosa lo determina, in che modo possiamo influire sul nostro e su quello dei nostri figli. Spaziando tra antichi testi sacri ed esperienze personali, ci spiega qual è il rapporto tra il libero arbitrio e la linea della vita e ci insegna come interpretare i segni per capire che compito ci aspetta. E ci lascia con un messaggio: qualunque sia la nostra situazione al momento, dobbiamo avere fiducia, perché lo scopo di ogni esistenza è l'evoluzione e la crescita. Per quanto il destino oggi possa sembrarci oscuro, è sempre benevolo, e dietro un'apparente sfortuna potrebbe riservarci la svolta che aspettavamo.
Almeno due o tre volte al mese ci imbattiamo in coincidenze che risuonano con straordinaria chiarezza dentro di noi, ma la razionalità prevale e le ignoriamo. Invece nulla accade per caso: in quei momenti è il nostro destino che si rivela e ci indica la direzione. A patto di imparare ad ascoltarlo. Marco Cesati Cassin ha studiato oltre duecento episodi esemplari tratti dalla storia e dalla cronaca e in questo libro spiega la fenomenologia delle coincidenze significative, il loro senso profondo e come interpretarlo per migliorare la nostra vita. Perché in quell'attimo illuminante entriamo in contatto con forze superiori che possono dare una svolta alla nostra esistenza.