“Radunate il popolo” è il richiamo del profeta Gioele che risuona il Mercoledì delle Ceneri e che dà il tono alle riflessioni proposte in questo sussidio.
In un tempo in cui la giusta valorizzazione dell’individuo tracima in un individualismo che rischia di perdere di vista l’orizzonte della socialità, i commenti di don Cesena sottolineano volentieri il valore della dimensione comunitaria: ecclesiale, “di popolo”, ed estendosi al cosmo stesso. E lo fanno in prospettiva missionaria, evocando testimoni della missione ed evidenziando come la Parola stimoli la responsabilità e la gioia dell’annuncio così come a solidarietà con i poveri e i rifiutati.
È una prospettiva confermata dalle parole e dalla vicenda stessa di quel vescovo Romero che affermò: “Non credo nella morte senza resurrezione: se mi uccidono, risorgerò nel popolo salvadoregno”.
Anche la figura di padre Ricci, che spese tutta la vita per “radunare un popolo” per il Signore anche da un Paese come la Cina – dove sperimentò difficoltà di ogni ordine, ma dove agì in uno stile che rimane a tutt’oggi paradigmatico per l’inculturazione – si armonizza con lo spirito di questo percorso missionario verso la Pasqua.
Il sussidio propone per ogni giorno di Quaresima e della Settimana Santa, e per ogni domenica del Tempo Pasquale, le letture della liturgia del giorno (integrali) seguite da un commento di don Gianni Cesena, Direttore dalla “Fondazione Missio”, e da una citazione dalle omelie di mons. Oscar Romero, di cui ricorre il prossimo 24 marzo il 30 del martirio. Inoltre, ogni settimana di Quaresima è introdotta da uno specifico commento, come pure la Settimana Santa e il Tempo Pasquale.
In alternativa alle citazioni di Oscar Romero, è disponibile un’edizione del sussidio con citazioni dalle lettere e dalle opere di p. Matteo Ricci, di cui ricorre nel 2010 il IV centenario della morte, e da interventi di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sulla figura dell’apostolo della Cina.