"Lasciamo fare al Signore" era una delle frasi tipiche di suor Maria Bertilla (1888-1922), espressione che pronunciava, nella sua esemplare umiltà e pazienza, soprattutto quando incontrava maggior incomprensione e ingratitudine. La semplicità del cuore e una dolce, generosa, ininterrotta capacità di ascoltare e sorreggere ogni persona che incontrava - soprattutto nel suo caritatevole servizio verso gli ammalati negli ospedali - erano le caratteristiche che maggiormente emergevano in questa donna straordinaria che, pur nel breve cammino esistenziale, ha lasciato un'impronta indelebile nel suo ambiente e in quanti hanno incrociato il suo passaggio terreno. Suor Bertilla ha dimostrato come la santità costituisca il più alto grado di sviluppo delle proprie potenzialità e dei propri talenti, nella "normalità" quotidiana.
Un'agile biografia illustrata di Giovanni Antonio Farina (1803-1888), sacerdote, fondatore delle Suore Maestre di Santa Dorotea Figlie dei Sacri Cuori, vescovo di Treviso e di Vicenza, presente al concilio Vaticano I, dichiarato santo da papa Francesco nel 2014. Narrato con rigore storico, questo volumetto si legge tutto d'un fiato e alla fine lascia la sensazione di avere incontrato in san Giovanni Antonio Farina un «uomo vero», un amico che ci ha condotto per mano per raccontarci la sua vita. Una vita consumata per gli altri dentro «il fuoco della carità», una vita normale e concreta, intessuta di grazie e di fragilità e, per questo, tanto vicina a noi.