La luna è nuova, una sottile striscia argentea che emerge a tratti dalla nebbia gettando sulle pietre una luce spettrale. Mancano otto giorni al solstizio d'estate e la vittima è pronta per il sacrificio. Un'offerta che gli dei attendono da tempo, il Maestro di Stonehenge ne è consapevole. Per questo non ha indugi quando abbatte la scure sul cranio dell'uomo davanti agli sguardi veneranti dei discepoli, giunti qui da ogni parte del globo. A poche ore di distanza, uno dei più insigni studiosi di antichità e noto cacciatore di tesori si uccide con un colpo di pistola nella sua dimora di campagna. Un suicidio inspiegabile, soprattutto agli occhi del figlio, il giovane archeologo Gideon Chase, a cui l'uomo lascia una lettera dal contenuto enigmatico. Insieme all'ispettrice Megan Baker, incaricata del caso, Gideon si imbatte ben presto nelle tracce di una società segreta legata al mistero di Stonehenge. Chiusi nel loro santuario segreto, una sorta di cattedrale sotterranea che risale alla preistoria, i seguaci temono che il professor Chase, in vita membro eccellente della congregazione, si stia trasformando da morto nel loro peggior nemico. Perché dietro il suo gesto estremo si nasconde una grave minaccia che potrebbe mandare in fumo i loro piani. Ora è indispensabile impedire che suo figlio prosegua nelle indagini e si affacci su un mistero cui solo pochi sono ammessi. Perché, questa volta, gli dei non tollereranno una sconfitta.