Per la prima volta confluisce in volume tutta la produzione novellistica di Domenico Ciampoli. Un corpus imponente di racconti già editi (a partire da Fiori di Monte [1878] fino a Fra le selve [1990]) e sparsi sui più disparati giornali e periodici dell'Ottocento. La raccolta riscopre e approfondisce la conoscenza di un intellettuale versatile, di un narratore sanguigno che interpreta in modo autonomo e originale la stagione naturalistica centro-meridionale. La lettura dei suoi racconti restituisce un Abruzzo dalla tinte passionali e sincere, dal paesaggio lirico in cui si muovono soggetti e tipi umani multiformi, tratteggiati con verità e gusto del particolare e del dettaglio.
Pubblicati per la prima volta tra il 1877 e il 1903, in gran parte dispersi su periodici dell'epoca e ignoti ai lettori odierni, i testi ospitati in questo volume rappresentano il versante meno esplorato della produzione letteraria di Domenico Ciampoli.