Medico, marito e padre affettuoso, e nella parte finale della sua vita sacerdote insigne che onorò on la sua esemplare vita cristiana la Chiesa e il Clero di Trieste (1890-1954).
L'epistolario di Marcello Labor ha un grandissimo valore biografico: fornisce informazioni preziose sulla vicenda umana e spirituale del servo di Dio, che attraversa momenti tragici della nostra storia.
Don Marcello è un segno di Dio per la nostra storia. I Diari ne raccolgono la memoria come un dono e un'assicurazione che, anche nell'aridità e nella tormenta, Dio fa sbocciare i fiori più belli.
L'eucaristia amata e adorata, fatta centro della vita sacerdotale di un prete, che apriva la giornata con una prolungata sosta silenziosa davanti al tabernacolo; l'eucaristia alimento della fede e della vita interiore e sostegno nelle opere di evangelizzazione e di testimonianza cristiana. Questo è l'incitamento che si ricava dalla lettura di questo volume, dove vengono proposte le tracce di preghiera e di meditazione che il servo di Dio, Marcello Labor, proponeva settimanalmente ad un gruppo di anime di vita apostoliche, chiamate «Lampade viventi» nella cattedrale di San Giusto, ove fu parroco dall'autunno del 1948 al 1953. Vi si respira tutto l'ardore di un'anima innamorata di Dio e aperta ai tempi.Anticipatore di metodi e prospettive pastorali fiorite più tardi nei documenti del concilio Vaticano II.
Destinatari
Chi desidera nutrire la propria vita religiosa e cristiana conoscendo, valorizzando e amando la liturgia eucaristica quotidiana..
Autore
Vittorio Cian, curatore della pubblicazione, è sacerdote della diocesi di Trieste. Laureato in Sacra liturgia al pontificio Istituto liturgico Sant'Anselmo di Roma, è docente di liturgia e teologia dogmatica presso l'Istituto di Scienze religiose della diocesi di Trieste. Ha collaborato a diverse riviste di natura liturgica, pastorale e spirituale.