"Presentare, prima in una mostra e ora in un catalogo, una selezione di documenti dell'Archivio dell'Inquisizione Romana, che susciti un reale interesse e non solo morbosa curiosità nello spettatore odierno, è stato un compito entusiasmante e nello stesso tempo delicato. In effetti, poiché ogni presentazione implica, per sua natura, l'offerta di un'immagine del soggetto presentato, la sfida era dare un'idea del Sant'Uffizio che non fosse stereotipa, modellata cioè sui pregiudizi dell'una o dell'altra parte. È perciò che si è voluto partire dalla più recente attività di ricerca archivistica e storiografica riguardante l'Istituzione, svolta negli ultimi dieci anni, per trovare il giusto punto di vista dal quale impostare un'immagine che rispecchiasse il più possibile, al di là dei soliti luoghi comuni, ciò che è stato l'operato del Sant'Uffizio, il suo riflesso e la sua influenza nelle società con le quali ha dovuto interagire lungo i secoli." (dalla prefazione di Alejandro Cifres)