Le coppie si legano in una prospettiva di "per sempre" che viene da molto lontano nel tempo ma, quando questa promessa si spezza, cosa ne è dei figli? Quali sono gli effetti del divorzio su di loro, che costituiscono la generazione successiva? Sono le domande alla base di questo libro, che Vittorio Cigoli e Marialuisa Gennari sviluppano anche alla luce di storie di vita di coppia e familiari per mostrare gli effetti del divorzio, ma anche le possibilità concrete di affrontare il dolore e di non restare impigliati nelle trappole che il dolore stesso dissemina lungo il percorso. Perché si può smettere di essere coppia, ma genitori si rimane per sempre.
Gli autori, tra i più noti studiosi a livello internazionale nel campo delle relazioni familiari, espongono in questo volume il modello relazionale-simbolico che rappresenta una suggestiva prospettiva alla ricerca del "famigliare", nel suo perenne moto di connessione tra mutamento e continuità, aspetti varianti e invarianti. La prima parte del volume è dedicata ai principi del modello (principio organizzativo, simbolico e dinamico) che prendono corpo nei vari ambiti della relazione familiare. Nei capitoli successivi, dedicati al legame di coppia, al legame genitoriale e ad alcune sue specifiche forme (adozione, affido, separazione), ai giovani adulti e alla famiglia migrante, vengono esposti i risultati di numerose e significative ricerche ispirate al modello e sviluppate nel corso di più di due decenni da studiosi psicosociali e clinici del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell'Università Cattolica di Milano. Viene inoltre delineata la metodologia di lavoro che orienta gli interventi formativi con le famiglie nella comunità, così come le caratteristiche dell'intervento clinico-psicoterapeutico. L'ultima parte del volume è dedicata ai principali strumenti quantitativi e qualitativi utilizzati dai ricercatori.
Este volumen, versión revisada y ampliada del original italiano, presenta los resultados de la investigación clínica sobre los cuerpos familiares llevada a cabo por el autor a lo largo de los últimos veinte años.
La obra está dividida en tres grandes bloques que facilitan la comprensión de la psicoterapia relacional-simbólica. En el primero se resumen los fundamentos antropológicos, filosóficos, artísticos y psicológicos, mientras que el segundo deja espacio a la práctica clínica. El tercero presenta varios instrumentos de valoración de las relaciones familiares.
La idea de que las ciencias neuropsicológicas deben primar en la formación de los futuros profesionales de la psicología ha supuesto en los últimos años el destierro de las humanidades. Sin restar un ápice de importancia a las ciencias, Cigoli y su equipo muestran cómo los estudios de arte, la filosofía, la música o la literatura contribuyen al enriquecimiento de la psicología como ciencia.