Liberismo e crisi ecologica nel '700. Il taglio dei boschi di crinale sull'appennino toscano all'epoca di Pietro Leopoldo.
Un testo di buona pratica forestale per piccoli proprietari e piantagioni guerrigliere. Un caldo invito alla selvicoltura, rivolto a chi vuole partecipare all'impegno di combattere il cambiamento climatico, ripulire l'aria dai gas serra e diffondere una cultura pratica di buona gestione dei boschi.
In sette colloqui con due abeti della foresta di Vallombrosa e infine, anche con un faggio, si immaginano le probabili reazioni di quel mondo affascinante e misterioso che è l'ecosistema forestale, nei rapporti con il genere umano. Vengono in evidenza relazioni decisamente conflittuali su questioni di grande attualità. Quasi sempre l'autore è costretto a dar ragione ai tre alberi per la solidità delle loro argomentazioni.