Molti credenti oggi fanno fatica a trovare Dio nelle loro vite. Fanno fatica ad ascoltare la sua voce, nonostante vadano in chiesa e leggano anche il Vangelo. Si sentono abbandonati e non riescono a rispondere alle mille domande che assillano il loro cuore e interpellano la coscienza. Domande sul significato del vivere e del morire, sulla figura di Gesù, sul rapporto con gli altri, sulla solidarietà e l’invidia, la bontà e la cattiveria, la felicità e la sofferenza. Eppure, scrive Lucio Coco, è proprio interrogando la propria fede che il credente riesce a salvaguardare la domanda di Dio che abita tutti, se non nella forma assoluta dell’evidenza almeno in quella più sfumata del dubbio.
Contenuto
In questo libro vengono presentati tredici religiosi, personaggi nati dalla creazione letteraria che ogni lettore ha incontrato nel corso delle sua formazione scolastica o di cui possiede l’opera da cui sono tratti. Sono figure spesso difficili, attraversate e talvolta consumate da vissuti nettamente in contrasto con quelli della nostra attualità. Il loro essere, però, conserva in sé quasi un’eco delle nostre stesse domande sulla fede, su Dio, su Gesù, sulla grazia, sul perdono, sul mistero della sofferenza e della morte, sulla preghiera. O meglio è in noi che rimane come una lontana eco dei loro quesiti, in un’epoca che ha dimenticato oppure che sembra volere dimenticare tali questioni.
Destinatari
Tutti.
Autore
Lucio Coco,(1961) ha svolto studi filosofici laureandosi con una tesi sulla teoria della conoscenza (Urbino, 1986). Vive e lavora a Verbania. Si è occupato di letteratura greca classica, storia della medicina greca e letteratura cristiana antica greca e latina. Sul tema della depressione ha pubblicato la lettera A Stagirio tormentato da un demone (2002) di Giovanni Crisostomo e sempre del padre antiocheno Le omelie sulla Passione del Signore (2006). È inoltre curatore di antologie patristiche sul tema dell’invidia e della lettura. Attualmente è impegnato nello studio del corpus ascetico di Evagrio Pontico.
Un piccolo lessico
nel quale riaffiorano domande importanti
sull’uomo, su Dio, sulla fede, su Gesù.
Parole comuni e vocaboli più rari si incontrano in questo breve lessico a formare una parabola che nasce da esperienze quotidiane e che alle domande sul senso del vivere riconduce il lettore, spingendolo a uno sguardo più attento su fatti e gesti di ogni giorno. Uno sguardo capace di stupore, disposto alla fatica di cercare il significato originario di termini che l’uso comune ha sminuito, impoverito o distorto e che vale la pena riscoprire. Nella rete di rimandi che si formano intorno al lessico, si può così accedere costantemente a una dimensione più spirituale, lasciandosi interpellare in profondità per dare verità e valore alla propria esistenza.
Lucio Coco si è dedicato con particolare attenzione alla spiritualità monastica, curando l’edizione integrale dei Detti dei padri del deserto (Piemme 1997) e la prima edizione del Meterikón. Detti delle madri del deserto (Mondadori 2002). Per le edizioni Qiqajon è autore di un’antologia sul tema della lettura nei Padri della Chiesa (L’atto del leggere, 2004)
Caratteristiche del cristianesimo orientale, dal mondo bizantino alla cultura religiosa russa, ma non del tutto sconosciute al cristianesimo occidentale, le figure dei santi "stolti per Cristo" costituiscono motivo di interesse e di grande fascino, incarnando una fenomenologia complessa e talvolta difficile da capire. Essa trova il suo modo di esprimersi più autentico nel rovesciamento dei valori finti su cui spesso poggia convinzione la società di ogni epoca, lo smascheramento dell'ipocrisia, il ribaltamento dei luoghi consoliddati e comuni che concorrono ad alimentare il falso sé dell'individuo; la stoltezza rappresenta così una via per demolire questa sovrastruttura e rappresenta il desiderio di arrivare a se stessi per una via che passa per la propria autenticità anche a costo di sopportare per tutta la vita accuse infamanti e infondate, ancherie di ogni genere e lo scherno dei propri contemporanei.Nei racconti raccolti in questo libro, che ricostruiscono la vicenda umana e spirituale delle più grandi sante stolte russe, emerge tutta la forza della loro opera di apostolato, attraverso il sacrificio della propria vita per la salvezza del prossimo.