Una singolare antologia con le riflessioni di alcuni Padri della Chiesa sulla questione delle migrazioni barbariche. Due momenti storici - il V sec. e il XXI - accomunabili nel fatto che entrambi obbligano i contemporanei di oggi, come quelli di allora, a confrontarsi con l'altro, con chi ha storia, tradizione, religione e cultura diverse. Le risposte che essi offrono possono suggerire anche a noi, nel nostro presente, un'interpretazione degli esodi di massa che non sia ispirata solo alla banalizzazione e alla chiusura, ma che sappia cogliere, negli avvenimenti odierni, una positività e un valore, così come seppero fare quegli antichi Padri tanti secoli fa.
I testi raccolti nel presente volume attingono al patrimonio che la spiritualità cristiana ha elaborato sul tema della cura e della malattia nel solco del fare misericordia ispirato alla parabola del giudizio finale. I documenti si riferiscono a persone che si sono impegnate nell'ambito sanitario creando strutture e ricoveri per malati in Italia e all'estero in particolar modo, prestando la loro opera e il loro servizio come medici, infermieri o collaboratori nei paesi del Terzo mondo. I materiali raccolti presentano i riflessi della tradizione cristiana che, su modello di Cristo, si fanno carico delle persone più povere e bisognose tra cui anche gli ammalati. Grazie a questo volume il lettore potrà accostarsi ai vari aspetti e alle diverse problematiche che la medicina e la cura portano con sé lungo un percorso fatto di quelle domande che la malattia solleva.
Una schiera di animali presenti nelle pagine di letteratura patristica in cui l'occhio di osservazione dei Padri della Chiesa non ha intento scientifico, bensì morale: piacevoli curiosità e bizzarrie della natura che possono ammaestrare anche l'uomo di oggi.
Pagine di saggezza, quasi tutte di autori antichi, cristiani e non sul tema del viaggio, inteso sia come cammino interiore e spirituale, sia come viaggio materiale e concreto (ad esempio Teresa di Lisieux in Italia, Egeria in Medio Oriente, Melania a Gerusalemme oppure il Pellegrino russo in Siberia).
Una raccolta di istruzioni e consigli dei monaci del IV-V secolo su cibi, abitudini alimentari e attività spirituali in cui si evince che la misura è la norma per eccellenza di una dieta parca e frugale assunta come concezione di vita.
Attraverso le storie e i personaggi delle Scritture, la proposta di alcuni percorsi di crescita verso un'umanità piena e una fede salda. Un'opportunità per riflettere sulla ricerca di Dio e per sostenere il proprio cammino quotidiano.
In questo volume sono raccolti una serie di testi patristici su "Cristo medico" dei corpi e delle anime. La recente e diffusa disumanizzazione nei rapporti medico-paziente (basti pensare ai sempre più frequenti episodi di malasanità) hanno fatto dimenticare chi è il "vero medico", l'uomo/donna capaci cioè di esercitare l'ars medica, come lo fa il Cristo medico, capaci di curare (e guarire) sia il corpo che lo spirito malati. L'idea dell'autore è stato quello di raccogliere in un libro di piccolo formato (ma grande per contenuto) una serie di pensieri che i Padri della Chiesa hanno espresso nei loro scritti sull'arte medica in riferimento a Cristo. Un libro fatto non solo per studiosi di patristica, ma anche per medici e sanitari da cui attingere qualche pensiero spirituale su questa difficile arte cristiana della cura.
Questo agile volume raccoglie le meditazioni di Papa Benedetto XVI sul tempo più importante per il cristiano, la Quaresima. Diversi sono i temi affrontati dal Santo Padre: dal deserto della tentazione e del peccato alla negazione di Dio, declinata nella società moderna nelle varie forme dell'indifferenza e relativismo; dal tema del perdono delle offese a quello della riconciliazione con il prossimo e con se stessi.Mediante dunque la guida privilegiata delle parole di Benedetto XVI viene offerto al fedele uno strumento di meditazione quotidiana, che lo possa accompagnare attraverso le quarantaquattro tappe prima del Triduo Pasquale, proponendo ogni giorno uno spunto di riflessione diverso per vivere il periodo quaresimale con più intensità e partecipazione.
In occasione del cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II, questo volume affronta in forma chiara e discorsiva i temi più importanti che lo hanno animato, offrendone anche una breve ricostruzione storica del contesto in cui si è articolato. L'Autore ha tracciato la storia di ogni documento del Concilio e ne ha risaltato il contenuto dottrinale e spirituale, utilizzando i più recenti interventi del magistero di Benedetto XVI come chiave di lettura. L'intento dell'Autore è stato quello di mettere in evidenza il motivo di fondo che ha animato e ispirato il Concilio Vaticano II, cioè la volontà di annunciare e portare all'uomo moderno, troppo spesso disorientato dalla crisi di valori della società contemporanea, la verita di Cristo e della sua Chiesa.
«L’Asceticon del monaco Isaia si presenta come una piccola summa della sapienza dei Padri del deserto. Così come accade per le altre grandi raccolte di detti e sentenze di questi solitari, gli Apophthegmata Patrum, ricorrono in esso in maniera non ordinata i temi tipici delle spiritualità monastica fiorita nel deserto egiziano nel IV-V secolo. I suoi insegnamenti perciò vertono sull’osservanza delle regole monastiche sia per quel che concerne gli spazi comuni sia la solitudine della cella; toccano le relazioni tra confratelli, trattano della necessità della vigilanza e del discernimento, dell’umiltà e della pazienza, virtù che possono essere alimentate e nutrite mediante il ricorso continuo a Dio nella preghiera, nella meditazione e, attraverso la lectio, nel confronto con le Sacre Scritture. Continuamente il monaco è istruito da Isaia, egli viene guidato nella sua crescita personale e orientato nella sua vita interiore tanto che questo libro, benché esso e il suo autore fossero poco conosciuti nell’Occidente cristiano, viene consigliato insieme agli opuscoli di Efrem e di Nilo ai maestri dei novizi della Compagnia di Gesù (cfr. Institutum Societatis Iesu, t. 3, Florentiae, 1893, p. 121; DiSp III, 833) proprio per la natura di direttorio spirituale che assumevano le sue istruzioni ed esortazioni.» (Dall’introduzione di L. Coco.)
Destinatari
Studiosi, ricercatori e storici.
L’ autore
Lucio Coco, studioso di letteratura cristiana antica, è autore di importanti lavori sulla tradizione patristica. Ha curato tra l’altro l’edizione integrale dei Detti dei Padri del deserto (Piemme, 1997). Si è dedicato con particolare attenzione allo studio dei testi di Evagrio Pontico, pubblicando in prima edizione italiana per le Edizioni San Paolo il trattato A Eulogio: sulla confessione dei pensieri e consigli di vita (2006) e per l’editrice Città Nuova le Sentenze del monaco egiziano (2010). L’Asceticon, una piccola summa della sapienza dei Padri del deserto.