Le Assemblee continentali hanno espresso con forza alla Segreteria Generale del Sinodo che il modo di procedere, sperimentato nel cammino in corso, penetri nella vita quotidiana della Chiesa a tutti i livelli, rinnovando le strutture esistenti oppure istituendone di nuove. Per questo motivo nell'Instrumentum laboris per la prima Sessione del prossimo Sinodo in Vaticano (ottobre 2023) si ritiene opportuno intervenire anche sul diritto canonico, riequilibrando il rapporto tra il principio di autorità, fortemente affermato nella normativa vigente, e il principio di partecipazione. Le tematiche e soprattutto le proposte avanzate in queste pagine da illustri personalità del mondo ecclesiastico e teologico sono un contributo alla circolarità tra profezia e discernimento in atto oggi nella Chiesa.
Chi è il Dio del monoteismo biblico? Non certo un Dio "proprietà" dei soli credenti. Non certo l'Essere assoluto, estraneo al tempo e alla storia dell'uomo, di cui si parla per negarlo o credervi. E' il Dio dei comandamenti: un Dio drammatico, che fa spazio all'alterità e al rischio nella sua stessa Unità e che è in costante relazione con l'uomo: è il Dio che irrompe nella storia con uno sguardo d'Amore e si fa sorgente di libertà e giustizia.
Massimo Cacciari insegna nella Facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Tra i libri che ne hanno più segnato la ricerca, "Krisis" (Feltrinelli, 1976), e pubblicati con Adelphi, "Icone della legge" (1985), "Dell'Inizio" (1990), il dittico europeo "Geofilosofia dell'Europa" (1994) e "L'Arcipelago" (1997), infine "Della cosa ultima" (2004) e il recente "Hamletica" (2009). Piero Coda è preside dell'Istituto Universitario Sophia di Loppiano (Firenze), dove insegna Teologia sistematica, ed è presidente dell'Associazione Teologica Italiana. Tra i libri che disegnano il suo percorso: "Teo-logia" (Lateran University Press, 1997), "Ontosofia" (Mimesis, 2009), e tra quelli pubblicati con Città Nuova, "L'altro di Dio" (1998) e "Il logos e il nulla" (2003).