Molti dei maggiori alpinisti del mondo o le loro vedove parlano con l'autrice del costo dell'avventura estrema: Jim Wickwire, Conrad Anker, Lynn Hill, Joe Simpson, Anatolij Bukreev e molti altri. Sia che si consideri questa attività "malata", sia che la si veda come una forma di elevazione, il persistere dello spirito umano nelle avversità non può che suscitare ammirazione. Che cosa spinge a tentare di costruire una relazione duratura con un alpinista impegnato? L'autrice risponde a questa domanda con la voce di coloro che hanno condiviso con lei esperienze e sentimenti, adottando il punto di vista dei familiari e degli amici rimasti a casa, per tentare di spiegare come sia possibile conciliare il rischio e la vita fatta di responsabilità e legami.
Quando Maria Coffey incontra e si innamora di Joe Tasker, lui è un alpinista di notevole fama ed esperienza. Ha già tentato senza successo l'Everest e sta organizzando una nuova spedizione con il compagno di cordata Peter Boardman. Siamo nel 1982 e i due alpinisti vogliono salire l'allora ancora inesplorata parete nord-est dell'Everest. Non torneranno mai più e per molti anni non verrà trovata alcuna traccia dei loro corpi. Questo libro è il racconto di un amore, quello di una donna per un alpinista, ma è anche il tentativo, da parte di chi resta, di spiegarsi il perché della passione per l'estremo.