"Popolo di Dio": espressione di radice biblica, di forte ispirazione per l'ecclesiologia che ha conosciuto una svolta importante nel Concilio vaticano II. Comblin la riprende e rilancia in questo libro, con lo spessore del teologo esperto e insieme con la passione dell'uomo che vi trova (e ritrova) una base spirituale e quindi vitale per ridare spazio e speranza ai popoli e ai molti,specie nel cosiddetto "terzo mondo", che non hanno voce e lottano per la sopravvivenza.