Questo libro è nato dall'incontro con il Santo, nel dicembre 2002, quando un folto gruppo di giovani studenti delle scuole medie inferiori è andato a visitare la città di Assisi, in occasione di un gesto solenne, la promessa, che intende essere un approfondimento e uno sviluppo della vita cristiana generata dal Battesimo, mediante il dono totale di sé a Colui che ci ama e ci sceglie come vessilli nel mondo. È questa l'esperienza che hanno vissuto i cavalieri, accettando di mettere la loro opera a servizio della Chiesa, in un tempo in cui l'ideale ha fatto grande l'uomo e la sua epoca: il Medioevo. Francesco è stato un grande uomo, perché è stato un uomo vero: nell'incontro con Gesù il desiderio del suo cuore si è compiuto e non solo quello di essere un giullare o un cavaliere, ma persino quello dell'amore alla donna, a Chiara, a cui era legato da un'amicizia che è stata trampolino di lancio verso il mondo intero, senza limiti di spazio e di tempo. Se oggi siamo quello che siamo e abbiamo quello che abbiamo è perché qualcuno ha detto di sì all'antico e sempre nuovo annuncio dell' Angelo, che ogni giorno investe la nostra vita e ci apre gli occhi su tutta la realtà abitata da Colui che la crea per noi.
«Singolare è la vicenda di San Benedetto. Tutti oggi sanno che non solo è il fondatore del monachesimo occidentale, ma anche che il monachesimo è intimamente connesso alla rinascita del mondo europeo dopo le invasioni barbariche. Non così noto è il modo in cui ciò è avvenuto. Il libro di Gloria Cuccato, che racconta con incisività e ricchezza di particolari la vita del Santo, permette di capirlo con chiarezza. Benedetto semplicemente fece il monaco e affrontò ogni aspetto della vita "definito sin dal profondo del suo io dall'essere amato e posseduto dal Signore"». Dalla Prefazione di Giorgio Vittadini