La leadership, così come la conosciamo, è giunta al capolinea. Il leader del prossimo futuro sarà una persona capace di creare un sistema culturale e di valori basato sul dialogo, sulla collaborazione, sulla competenza e sulla fiducia. Il compito principale dei nuovi leader non sarà quello di farsi seguire, ma, al contrario, quello di sviluppare altri leader. Ci troviamo oramai in un particolare momento storico dove la piramide del potere si è rovesciata, e siamo convinti che i leader debbano rendere conto delle loro azioni a collaboratori sempre più scolarizzati e competenti, che li legittimeranno o meno a rimanere nella propria posizione. Il libro intende contribuire a questa nuova rivoluzione industriale e culturale fornendo una risposta concreta alla richiesta sempre più pressante delle aziende di incontrare leader che, oltre ad avere pensiero prospettico, sappiano collaborare, coinvolgere ed emozionare le persone. Prefazione di Maurizio Decastri; postfazione di Federico Visconti.
Le «abilità morbide» si stanno imponendo come uno degli elementi centrali della rivoluzione manageriale in corso, mentre sullo sfondo molte aziende continuano a ispirarsi a modelli e stili gestionali vecchi di oltre cinquant'anni. Per reinventare il management e la leadership occorre puntare principalmente sulle soft skills, competenze trasversali slegate da specifiche capacità tecniche (comunque indispensabili) e correlate alle dimensioni relazionali-organizzative, che si esprimono in qualsiasi ruolo professionale. Il libro intende contribuire a questa nuova rivoluzione manageriale analizzando scientificamente i processi selettivi basati sulla valutazione delle soft skills: chi assumere? Chi promuovere a ruoli apicali? Per ognuno dei tre capitoli, gli autori, oltre a presentare l'evoluzione nel corso degli anni che la leadership, la comunicazione e il problem solving sistemico hanno avuto, forniscono una bibliografia ragionata che aiuta il lettore ad approfondire i temi presentati. Prefazione di Antonio Giangreco e postfazione di Federico Visconti.