Santo fra i più amati, Filippo Neri (1515 1595) è uno dei grandi riformatori della Chiesa. Di origine fiorentina, esercitò per sessant’anni il suo apostolato a Roma, raccogliendo intorno a sé piccoli gruppi di amici per letture, conversazioni spirituali e incontri di preghiera. Ebbe così origine l’Oratorio, uno strumento libero e flessibile di annuncio, mirante all’incontro personale con Cristo. Col trascorrere degli anni l’Oratorio coinvolse migliaia di persone: gente comune, uomini di curia, studiosi e artisti. A tutti san Filippo proponeva una lieta santificazione della vita quotidiana con il ricorso alla musica e alle arti figurative.
AUTORE
Francesco Danieli, originario di Galàtone (Le), è nato nel 1981. È sacerdote della Diocesi di Nardò Gallipoli. È diplomato in Archeologia Cristiana e ha conseguito il dottorato in Teologia con specializzazione in Storia della Chiesa. È vicedirettore della rivista Spicilegia Sallentina. Ha pubblicato numerosi contributi a carattere storico, artistico e teologico per opere miscellanee e riviste.