Adou e Oreste hanno molte cose in comune: hanno tutti e due dieci anni, amano il calcio, non capiscono il mondo dei grandi. E poi, tutti e due aspettano qualcosa: Adou non vede l’ora di arrivare in Italia, Oreste aspetta la nascita della sorellina. Ma il sogno dell’Italia per Adou comincia nel modo più drammatico: dentro una valigia – una valigia che sarà proprio Oreste ad aprire. A voci alternate, Adou e Oreste ci raccontano la storia che li ha portati a conoscersi e a diventare amici, in barba a qualunque ostacolo. I legami più forti, a volte, nascono nei modi più inaspettati.
Nino e Petra stanno vivendo al massimo la lunga estate che precede l'inizio delle superiori: gli amici, gli incontri al parco e in piscina, i programmi per le vacanze. Il resto del mondo sembra uno sfondo lontano. Finché la loro storia non si intreccia nel modo più imprevisto con la vita di qualcun altro: quella di un uomo, Gustavo, che vive fra le panchine e le baracche della grande città. Gustavo è incomprensibile, scontroso e taciturno, ma ha con sé un cucciolo adorabile, la piccola Bella, che Petra vorrebbe tanto per sé. Quando l'uomo all'improvviso scompare, Nino e Petra non si volteranno dall'altra parte. Età di lettura: da 12 anni.
Nonna Topina e i suoi allegri nipotini si ritrovano a trascorrere i loro week-end di vacanza nella campagna dei cugini Gino, detto Coda, e Pina, soprannominata Artiglio, due anziani gemelli, proprietari della “Fattoria alla fine del mondo”.
Cosa avranno in mente stavolta i due pestiferi anziani? Perché continuano ad ammassare cianfrusaglie nella stanza dei ragazzi? Chi sarà mai Asdrubale Annibale Arcimboldo degli Uberti?
Una storia ricca di brio e umorismo, per sorprendere e divertire i bambini con le mirabolanti avventure di Topina, dei suoi nipotini Cecilia ed Elia e del loro scatenato equipaggio: Leone, Omar,Alisea, Jessica e il cane Pimpa.
Destinatari
Dai 10 anni.
L’autrice
Zita Dazzi, giornalista di «Repubblica», vive e lavora a Milano è vincitrice del premio “Critici in erba”. Nel 1993 ha vinto il premio giornalistico dell’Associazione Interessi Metropolitani e nel 2002 il premio “Cronista dell’anno” dell’Associazione lombarda giornalisti. Mamma di tre figli, mette un po’ della propria esperienza famigliare in questa storia allegra, che sa di casa e di vita di tutti i giorni. Nel 2010 ha pubblicato, per le Edizioni San Paolo, Sciroppo di lumache e altri rimedi, il primo volume dedicato alle avventure di Nonna Topina.
Argomenti di vendita
Un linguaggio fresco e divertente, in grado di catturare l’attenzione dei bambini. A proposito di Sciroppo di lumache, Pino Boero (docente di Letteratura per l’infanzia dell’Università di Genova) ha scritto: “Divertente nella trama e scritto in modo agile questo libro di Zita Dazzi: finalmente qualcosa di umoristico senza troppe sofisticazioni ed è quello che davvero ci vuole per non correre il rischio di annoiare troppo i bambini”.
L’autrice è ormai una firma nota e apprezzata della narrativa per ragazzi, vincitrice del premio «Critici in erba».
Una bambina di 8 anni racconta in prima persona delle strane ricette di un medico severissimo e degli incredibili rimedi di una nonna strampalata e molto fantasiosa. La vita di tutti i giorni della protagonista e dei suoi fratelli e cugini, scandita da impegni consueti, compiti, sport e influenze e raffreddori, viene attraversata dal dottor Gallo e dalla Nonna portando fulmini e cielo sereno.
Un intricato ménage famigliare ricco di amore e allegria, che nell’incontro tra la nonna e il rigido medico insegna come due persone così diverse, con un po’ di impegno e soprattutto con l’aiuto di bambini senza pregiudizi, possano trovare il modo di stare insieme.