A completamento dei primi due volumi del dizionario, le cui voci hanno affrontato i vari temi mariologici in maniera sistematica, l'autore ritiene indispensabile presentare venticinque figure emblematiche di uomini e donne che hanno vissuto, e quindi veicolato, un intenso e filiale rapporto con la madre di Gesù. Si tratta di personaggi in cui l'esperienza di Maria ha sempre preceduto l'elaborazione della dottrina, di testimoni e maestri di spiritualità mariana all'interno dell'unica spiritualità cristiana.
Nella sua selezione, De Fiores si cura di rappresentare tutte le epoche storiche, da quella patristica con Agostino fino ai nostri giorni con Giovanni Paolo II. Il criterio della rappresentanza delle diverse categorie lo ha spinto a inserire non solo dei presbiteri, ma anche due donne (Brigida di Svezia e Lucrezia Marinella), un cristiano ortodosso (Sergej Nikolaević Bulgakov), un cristiano riformato (Ecolampadio), un poeta (Dante Alighieri), un artista (Michelangelo), un papa (Giovanni Paolo II), tre vescovi (Agostino, Alfonso Maria de' Liguori e Francesco Antonio Marcucci) e due laici (Bartolo Longo e Giorgio La Pira).
Sommario
1. Agostino d'Ippona (s.). 2. Alfonso Maria de' Liguori (s.). 3. Annibale Maria Di Francia (s.). 4. Bernardo di Chiaravalle (s.). 5. Brigida di Svezia (s.). 6. Bulgakov Sergej Nikolaević. 7. Campanella Tommaso. 8. Dante Alighieri. 9. Domenico della Madre di Dio. 10. Duns Scoto Giovanni. 11. Ecolampadio. 12. Giovanni Paolo II. 13. La Pira Giorgio. 14. Longo Bartolo. 15. Luigi Maria di Montfort. 16. Marcucci Francesco Antonio. 17. Marinella Lucrezia. 18. Marracci Ippolito. 19. Massimiliano Maria Kolbe (s.). 20. Michelangelo. 21. Muratori Ludovico Antonio. 22. Nigido Placido. 23. Rosmini Antonio. 24. Suárez Francisco. 25. Tommaso d'Aquino (s.).
Note sull' autore
Stefano De Fiores (San Luca - RC, 1933) nel 1953 entra nella Compagnia di Maria (missionari monfortani), nel 1959 è ordinato presbitero e nel 1973 consegue la laurea in teologia spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana. Insegna mariologia sistematica e contemporanea, nonché spiritualità mariana alla Pontificia Università Gregoriana e alla Pontificia Facoltà Teologica "Marianum". È socio ordinario della Pontificia Accademia Mariana Internazionale e presidente emerito dell'Associazione Mariologica Interdisciplinare Italiana. Ha diretto il Nuovo dizionario di spiritualità e il Nuovo dizionario di mariologia. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Maria presenza viva nel popolo di Dio (1981), Maria nella teologia contemporanea (1991) e, presso le EDB, Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (52002). Collabora a riviste italiane e internazionali di mariologia.
Nel corso del Grande Giubileo del 2000, Giovanni Paolo II, convinto che l’evento Fatima rappresentasse uno dei più grandi segni dei nostri tempi da interpretare e attualizzare, rese pubblico il testo della terza parte del «segreto di Fatima» per la luce che esso poteva offrire all’interpretazione della storia e alla vita spirituale dei singoli e dei popoli. Fatima, egli affermava, «ci aiuta a vedere la mano di Dio, guida provvidenziale e Padre paziente e misericordioso». Tutta la trattazione di questo libro mostra che Fatima è una realtà da prendere in seria considerazione. L’autore si avvicina al cuore del segreto presentando l’accoglienza di Fatima nella teologia contemporanea, analizzando la struttura del segreto e il suo significato vitale, con l’aggiunta delle ultime precisazioni del Card. Bertone.
In Appendice il testo integrale del segreto con la riproduzione autografa di Suor Lucia, il commento teologico di Joseph Ratzinger e gli atti di affidamento a Maria di Giovanni Paolo II.
Stefano De Fiores nasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). É ordinario di Mariologia Sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (19984); La «nuova» spiritualità (19962); Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali (1997); Maria volto giovane icona di responsabilità (1998); Maria nella vita secondo lo Spirito (1998); Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001); Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia (2005). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia (Cinisello Balsamo 19964 ); Dictionnaire de spiritualité montfortaine (Ottawa 1994).
Descrizione dell'opera
Diceva Karl Rahner che la mariologia si trova di fronte un compito storico, se vuole continuare a giocare un ruolo nell’esistenza di fede del cristiano di oggi e non ridursi a uno sterile relitto da museo. In tale prospettiva, l’autore ha costruito le voci del nuovissimo dizionario in modo tale che la mariologia possa rigenerarsi mediante una continua relazione tridimensionale che coinvolge Bibbia, cultura ed esperienza ecclesiale: «con un’immagine antropologica potremmo asserire che la Bibbia ne costituisce l’anima, la cultura contemporanea il corpo, l’esperienza ecclesiale il cuore» (dall’Introduzione).
Frutto della trentennale fatica dell’autore, il dizionario –in due volumi – si contraddistingue nel panorama editoriale per la sistematicità, ovvero lo sforzo di porre in relazione, coordinare e unificare i diversi dati della rivelazione biblica e delle interpretazioni ecclesiali. L’opera si muove inoltre tenendo costantemente presente da una parte la parola di Dio e dall’altra la vita del nostro tempo, per una mariologia nuovamente capace di raggiungere l’uomo contemporaneo.
Indice delle voci
Italia. Loreto. Mediatrice. Microstoria della salvezza. Misericordia. Monte sublime. Pace. Paradigma antropologico. Popolo sacerdotale. Preghiera. Presenza. Rosario. Santa Maria. Spirito Santo. Spiritualità. Statuto epistemologico. Storia della mariologia. Trinità. Ultimi tempi. Vergine. Vita. Volto.
Note sull'autore
Stefano De Fiores (San Luca - RC, 1933) nel 1953 entra nella Compagnia di Maria (missionari monfortani), nel 1953 è ordinato presbitero e nel 1973 consegue la laurea in teologia spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana. Insegna mariologia sistematica e contemporanea, nonché spiritualità mariana alla Pontificia Università Gregoriana, presso l’Università Pontificia Salesiana e alla Pontificia facoltà teologica “Marianum”. È consigliere della Pontificia accademia mariana internazionale e presidente dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana. Ha diretto il Nuovo dizionario di spiritualità e il Nuovo dizionario di mariologia. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Maria presenza viva nel popolo di Dio (1981) e Maria nella teologia contemporanea (1987) e, presso le EDB, Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (1992 52002). Collabora a riviste italiane e internazionali di mariologia.
Diceva Karl Rahner che la mariologia si trova di fronte un compito storico, se vuole continuare a giocare un ruolo nell’esistenza di fede del cristiano di oggi e non ridursi a uno sterile relitto da museo. In tale prospettiva, l’autore ha costruito le voci del nuovissimo dizionario in modo tale che la mariologia possa rigenerarsi mediante una continua relazione tridimensionale che coinvolge Bibbia, cultura ed esperienza ecclesiale: «con un’immagine antropologica potremmo asserire che la Bibbia ne costituisce l’anima, la cultura contemporanea il corpo, l’esperienza ecclesiale il cuore» (dall’Introduzione).
Frutto della trentennale fatica dell’autore, il dizionario –in due volumi – si contraddistingue nel panorama editoriale per la sistematicità, ovvero lo sforzo di porre in relazione, coordinare e unificare i diversi dati della rivelazione biblica e delle interpretazioni ecclesiali. L’opera si muove inoltre tenendo costantemente presente da una parte la parola di Dio e dall’altra la vita del nostro tempo, per una mariologia nuovamente capace di raggiungere l’uomo contemporaneo.
Indice delle voci
Affidamento. Apparizioni. Assunta. Attesa messianica. Attualità. Ausiliatrice. Avvenire. Battesimo. Bellezza. Bibbia /Antico Testamento. Bibbia /Nuovo Testamento. Concilio Vaticano II. Consacrazione. Croce. De Maria numquam satis. Dio Padre. Discepola. Dolore/Lacrime. Donna mediterranea. Educatrice. Eucaristia. Fatima. Gesù Cristo. Giovani. Icone/Immagini. Immacolata. Impegno sociale. Incarnazione. Incoronata.
Note sull'autore
Stefano De Fiores (San Luca - RC, 1933) nel 1953 entra nella Compagnia di Maria (missionari monfortani), nel 1953 è ordinato presbitero e nel 1973 consegue la laurea in teologia spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana. Insegna mariologia sistematica e contemporanea, nonché spiritualità mariana alla Pontificia Università Gregoriana, presso l’Università Pontificia Salesiana e alla Pontificia facoltà teologica “Marianum”. È consigliere della Pontificia accademia mariana internazionale e presidente dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana. Ha diretto il Nuovo dizionario di spiritualità e il Nuovo dizionario di mariologia. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Maria presenza viva nel popolo di Dio (1981) e Maria nella teologia contemporanea (1987) e, presso le EDB, Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (1992 52002). Collabora a riviste italiane e internazionali di mariologia.
La prima storia della mariologia. La novità dell’opera, oltre all’ingente documentazione che contiene, consiste nel considerare Maria come una persona rappresentativa, un frammento e insieme una sintesi di valori in cui si rispecchia il tutto della fede, della Chiesa, della società. La Vergine di Nazaret appare in ognuna di esse come una figura indispensabile che conquista progressivamente tempo (con le feste liturgiche), spazio (con le cattedrali e i santuari), persone (con le preghiere e le forme di spiritualità) e istituzioni (come le università, le arti, gli ordini religiosi, le confraternite).
Stefano De Fioresnasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). è ordinario di mariologia sistematica alla Pontificia Università Grego riana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum.
Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica, Bologna 19984; La «nuova» spiritualità, Roma 19962; Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali, Cinisello Balsamo 1997; Maria volto giovane icona di responsabilità, Leumann 1998; Maria nella vita secondo lo Spirito, Casale Monferrato 1998; Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia, Cini sello Balsamo 19964; Dictionnaire de spiritualité montfortaine, Ottawa 1994.
All’inizio del terzo millennio, Giovanni Paolo II con l’enciclica Ecclesia de Eucharistia convoca i cattolici attorno all’Eucaristia, che costituisce «il tesoro della Chiesa, il cuore del mondo, il pegno del traguardo a cui ciascun uomo, anche inconsapevolmente, anela» (EE 59). Ma per celebrare e vivere questo «mistero della fede» egli invita a mettersi alla scuola di una Maestra sperimentata: Maria, prima cristiana, tipo della Chiesa e «donna eucaristica». Questo volume commenta in modo originale la parte mariana dell’enciclica papale e aiuta i cristiani ad imparare da Maria.
Stefano De Fiores, sacerdote monfortano, è dottore in teologia spirituale e fondatore dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana. Insegna mariologia sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e tiene altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Ha pubblicato numerose e valide opere di mariologia e ha diretto grandi opere collettive come: Nuovo dizionario di mariologia, Cinisello Balsamo 19964; Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Dictionnaire de spiritualité montfortaine, Ottawa 1994.
La exposición orgánica de mariología más exhaustiva y actualizada que se ha hecho hasta ahora: Historia y tradición, biblia y magisterio, doctrina y vida, liturgia y devoción, arte y cultura en 116 monográficas y 22 subvoces.
In un periodo di fermenti rivoluzionari, che vede il progressivo affermarsi del razionalismo, gli autori si occupano soprattutto delle pratiche devozionali verso la Madre di Dio, con alcuni esempi di eccellenza, specie nell'ambito della predicazione (A.M. de' Liguori, L.M. Grignion de Monfort). Nel XIX secolo, secolo della definizione del dogma dell'Immacolata Concezione (1854) e di numerose mariofanie, si passa dall'influsso della restaurazione sulla figura di Maria, alla sua nota sentimentale non estranea al romanticismo, ad alcune aperture liberali in contrasto con la mentalità corrente, per giungere alla carità compiuta in nome della Vergine.
Un sussidio pastorale di Stefano De Fiores per la celebrazione della preghiera del Rosario. Sono presentati tutti i cicli dei Misteri: Misteri della Gioia, Misteri della Luce, Misteri del Dolore, Misteri della Gloria.
Per ciascun mistero del Rosario, dopo l’enunciazione, è presentata la Proclamazione biblica e il commento di Giovanni Paolo II. Una particolare attenzione è dedicata al rapporto tra il Rosario e la Liturgia.