In quest'opera di Anthony de Mello, che per sua volontà è senza titoli e senza indice, la saggezza delle storie raccontate - del maestro che dialoga con i suoi discepoli - coinvolge la mente e il cuore del lettore con una forte emozione, per un intenso «minuto», da shock appunto. Con un linguaggio spesso misterioso e allo stesso tempo ironico, gli episodi narrati risvegliano il desiderio d'infinito che c'è nel cuore umano e rimandano a una realtà spesso inesprimibile. Allora, avanti nella lettura che richiede un'immersione di soli «sessanta secondi» di benessere fisico, psichico, spirituale...
Nuova edizione del primo libro scritto da de Mello. Si tratta di un cammino spirituale (sàdhana) che propone specifici esercizi ascetici, finalizzati a favorire la preghiera e la comunione con Dio rendendo l'esercitante il più possibile disponibile al contatto con lui. Poiché spesso i maggiori ostacoli nell'ascesa verso Dio sono l'io e la mente raziocinante, gli esercizi si prefiggono di guidare a una maggiore consapevolezza di sé e del proprio sentire. A tale scopo vengono riabilitati sensi, fantasia e sentimenti, troppo spesso mortificati da un eccesso di razionalità. Frutto della sua esperienza di maestro spirituale e sintesi di prassi meditative dell'Occidente e dell'Oriente, questo libro, come gli altri di de Mello, risulta sempre stimolante e accessibile a molti, non essendo diretto a un pubblico con interessi specificamente religiosi, ma a chiunque sia aperto a vie nuove nella spiritualità e nella ricerca di Dio e abbia il desiderio di capire di più se stesso e gli altri. 6a edizione di cui viene fatto restyling grafico.
Uno dei libri più amati di Anthony de Mello, articolato in due volumi, di cui qui si presenta il secondo. Le storie e gli aneddoti raccontati in questo libro appartengono al patrimonio culturale e spirituale di tutta l'umanità. Dietro la semplicità e l'immediatezza di molti racconti, spesso divertenti, non si fatica a scoprire un'intenzione nascosta (ma non troppo), volta non a dare certezze né a istruire, ma a illuminare. Accanto all'esperienza del guru induista e del maestro zen, c'è anche quella degli uomini e delle donne occidentali di oggi che sentono ancora vivo il bisogno di cercare e di crescere.
Come dice A. de Mello, "questo libro intende condurre da? sentimenti, sensi e fantasie al Silenzio. Usatelo come una scala per salire in terrazza. Una volta lassù, assicuratevi di aver lasciato la scala, altrimenti non vedrete il cielo. Quando vi avrà condotto al Silenzio, questo libro sarà vostro nemico: sbarazzatevene!"
Nuova edizione del primo volume del conosciuto testo di Anthony de Mello, "La preghiera della rana", arrivato nel 2017 alla diciottesima edizione. Quelle che il volume propone sono storie e aneddoti che appartengono a Paesi e culture diversi, provenienti soprattutto dal mondo orientale, ma che fanno parte del patrimonio spirituale di tutta l'umanità. Raccogliendoli e ripresentandoli, de Mello ha offerto e continua a offrire al lettore un filo rosso di saggezza e di umanità che lo costringerà a ripensare in modo diverso molte cose, la vita e se stesso.
Nuova edizione del famoso testo di Anthony De Mello, che è una raccolta di brevi storie, pregnanti e spesso provocatorie, provenienti dalle diverse religioni: sono storie buddhiste, cristiane, chassidiche, zen, indù, sufiche, antiche e moderne. “Queste storie hanno in comune una qualità singolare: se lette in modo particolare, produrranno una crescita spirituale”, afferma l’autore, che poi sottolinea: “Questo libro è stato scritto per persone di ogni convinzione, religiose e non religiose”. Le storie sono seguite da un breve commento che, nelle intenzioni di De Mello, è solo un esempio di quello che ciascun lettore può elaborare per sé.
La storia che ispira il titolo: «I discepoli facevano molte domande su Dio. Il maestro disse: “Dio è ignoto e inconoscibile, ogni affermazione che lo riguardi, ogni risposta alle vostre domande è una distorsione della verità”. I discepoli rimasero perplessi: “Ma allora perché parli di lui?”. “Perché cantano gli uccelli?”, disse il maestro».
Nuova edizione del conosciutissimo testo di Anthony de Mello, Chiamati all’amore, si ripresenta tra le mani del lettore come una piccola luce che può illuminare nuove vie per crescere, per accompagnare se stessi a maturare, per diventare persone libere e realmente realizzate.
Testo pubblicato postumo, queste pagine brillano come perle preziose proprio perché frutto della maturità spirituale raggiunta dall’Autore, che si fa compagno di viaggio per ogni uomo e donna di buona volontà.
Partendo da un versetto evangelico, di valore umanamente universale, de Mello apre per il lettore una profonda, anche se breve, riflessione sul vivere di ogni giorno e propone percorsi di liberazione da ciò che impedisce alla vita di esplodere.
Con la sua impareggiabile freschezza, Anthony De Mello racconta storie, recupera parabole, rievoca miti per insegnarci a trovare una strada nel labirinto delle nostre emozioni, riabbracciando il gusto per una vita ardita, appassionata, capace di inseguire e realizzare l'impossibile. Ciascuno di noi guarda la realtà da un'angolazione diversa. E spesso queste prospettive sono errate, inficiate da pregiudizi, diffidenze e paure. Una mente lucida - non intimidita e aperta alle novità - conosce i propri limiti, ha imparato a fare i conti con essi, e non si lascia scoraggiare in caso di fallimento. Una mente in equilibrio non è affannata, sa come utilizzare il tempo e lo impiega in funzione di pochi obiettivi precisi, non si giudica colpevole quando non raggiunge determinati traguardi, sa come considerare le proprie aspirazioni. Solo riuscendo a individuare i nostri più autentici desideri potremo conquistare la felicità, a patto di non restare inerti ad attendere che qualcuno faccia il miracolo per noi e al nostro posto. Occorre alimentare la scintilla di coraggio che abita in noi, ansiosa di diventare fuoco. «E all'improvviso la vita non sarà più l'incubo che sembrava. Svegliatevi!».
Dal maestro del Pensiero Positivo una lezione indimenticabile sul magico intreccio fra vita, destino e felicità.
Siamo come pesciolini. Ci agitiamo ansiosi nel mondo, divorati da ambizioni che una volta soddisfatte ci lasciano in balìa di una sete ancora più grande. Anthony De Mello - uno dei primi veri guru della mindfulness - torna con uno scritto sorprendente sul senso della vita, raccolto dagli allievi della sua scuola in occasione di uno degli ultimi seminari tenuti alla Fordham University. Il suo messaggio è un invito a riscoprire la "meditazione su di sé". Dobbiamo allenarci a scendere nel profondo della nostra anima per distinguere le "illusioni" dai "desideri": le illusioni sono superficiali, restano al livello della mente e, se le assecondiamo, ci annebbiano producendo attaccamento egoistico, bulimia e persistente scontentezza; i desideri profondi sono invece il nostro vero Sé, qualcosa che già possediamo, ma di cui abbiamo perso il contatto. Quando entriamo nella "dinamica del desiderio" a poco a poco sentiamo una sinfonia. È la musica della vita, del nostro posto nel mondo, della realizzazione piena del nostro destino. In alcuni attimi, la melodia ci fa toccare una consapevole felicità.
Siamo come pesciolini. Ci agitiamo ansiosi nel mondo, divorati da ambizioni che una volta soddisfatte ci lasciano in balìa di una sete ancora più grande. Anthony De Mello - uno dei primi veri guru della mindfulness - torna con uno scritto sorprendente sul senso della vita, raccolto dagli allievi della sua scuola in occasione di uno degli ultimi seminari tenuti alla Fordham University. Il suo messaggio è un invito a riscoprire la "meditazione su di sé". Dobbiamo allenarci a scendere nel profondo della nostra anima per distinguere le "illusioni" dai "desideri": le illusioni sono superficiali, restano al livello della mente e, se le assecondiamo, ci annebbiano producendo attaccamento egoistico, bulimia e persistente scontentezza; i desideri profondi sono invece il nostro vero Sé, qualcosa che già possediamo, ma di cui abbiamo perso il contatto. Quando entriamo nella "dinamica del desiderio" a poco a poco sentiamo una sinfonia. È la musica della vita, del nostro posto nel mondo, della realizzazione piena del nostro destino. In alcuni attimi, la melodia ci fa toccare una consapevole felicità.