Il 6 marzo 1664 Elsje Christiaens, giovane e bella diciottenne, dolce di carattere e del tutto ignara del corso del mondo, lascia le fredde terre danesi dello Jutland e si imbarca sulla Dorothe, un veliero diretto ad Amsterdam. Il 3 maggio 1664 la ragazza viene giustiziata in piazza Dam mediante strangolamento, e il suo corpo messo in mostra sulla forca di Volewijck per essere divorato dal vento e dagli uccelli nel corso delle stagioni. Come sovente accade, la sua triste sorte avviene per un mero capriccio del destino. Una volta ad Amsterdam, la ragazza trova rifugio in un'ambigua locanda dove alle ragazze ospiti è chiesto spesso di pagare in natura intrattenendosi con i clienti. Dopo il suo ostinato rifiuto a cedere alle avances di un cliente, la locandiera le intima un giorno di saldare il conto - un misero tallero, non di più - senza proroghe, e la colpisce con una scopa. Elsje Christiaens sente divampare dentro di sé un'improvvisa, inarrestabile violenza e poi la perfetta calma con cui si annuncia sempre qualcosa di terribile. Sventura vuole che scorga un'accetta su una sedia e che con quella colpisca, ripetutamente, la locandiera. Il caso di Elsje Christiaens, assassina per un tallero, sarebbe consegnato irrimediabilmente all'oblio del tempo, se un grande pittore non avesse deciso di recarsi a Volewijck, e non avesse immortalato su una pergamena la sfortunata ragazza danese...
È il 31 gennaio del 1953 ad Amsterdam e Armanda chiede alla sorella Lidy il favore di compiere per lei un'incombenza: far visita a uno dei suoi figliocci nella provincia olandese dello Zeeland. È una mattina di pieno inverno, con una pioggia assillante e fastidiosa. Lidy, però, parte di buona voglia, poiché sa che sua sorella non mancherà di prendersi cura della sua bambina e di accudire suo marito per le 24 ore in cui sarà assente. Quello che Lidy ignora è che quelle sono 24 ore fatidiche: le ore in cui la costa olandese conoscerà la più terribile mareggiata che la storia ricordi. Un'inondazione che spazzerà completamente via l'intera regione dello Zeeland e, con essa, anche la giovane esistenza di Lidy. Armanda, il cui legame con Lidy non si romperà mai, continuerà la sua vita con lo stesso ritmo di sempre. Incalzata dal fato, che lei stessa ha sollecitato, sposerà il marito di Lidy, ne crescerà la bambina e sperimenterà gli alti e i bassi dell'esistenza riservata all'eroica sorella.