Il libro più famoso e tradotto al mondo, pubblicato in questa edizione in lingua "romanesca" tradotto dall'"Accademia Romanesca".
Un bambino venuto da un altro pianeta, un pilota precipitato nel deserto, una rosa e una volpe sono i protagonisti de "Il Piccolo Principe", un classico contemporaneo che ha incantato milioni di lettori in tutto il mondo. Questa edizione con una nuova traduzione, il commento di Anselm Grün e le illustrazioni di Bimba Landmann esalta il racconto di Saint-Exupéry e il suo desiderio profondo di una vita permeata e trasformata dall'amore. Come sottolinea Anselm Grün nella sua prefazione: "Abbiamo bisogno di valori che rendano preziosa la nostra vita. Abbiamo bisogno di rituali che le attribuiscano un senso e le diano il giusto ordine. E abbiamo bisogno dell'amore come forza che conferisce splendore a ogni cosa". Età di lettura: da 8 anni.
Comincia così il diario di viaggio, affettuoso e ironico, dall’autrice. Un racconto appassionante, in cui si intrecciano le tre peregrinazioni compiute a Santiago, che fanno di Alix un’esperta del Cammino. Le persone incontrate sono altrettante storie, avventure umane che si aprono in uno spazio di libertà, quasi di ritorno all’infanzia, dove il tempo si dilata e accade di tutto. Dal desiderio di uccidere i propri “colleghi” di cammino alle esperienze di amicizie intense e di momenti di intensa spiritualità. L’apparente normalità del Cammino ritrova la sua ricchezza e profondità attraverso una scrittura gonfia di humor e suspense.
Il filo rosso del libro è l’amicizia con una donna, Rachele, di origine ebraica, ma nata da genitori Testimoni di Geova a Cuba il che, come ben si capisce, è già di per sé una situazione strana. A 5 anni Rachele saliva sui banchi a proclamare la parola di Dio e a scuola rifiutava di salutare la bandiera e Fidel Castro. In breve, Rachele ha 9 anni quando la famiglia riesce a fuggire da Cuba e a trasferirsi a Madrid. I genitori divorziano, Rachele si fa battezzare, ma quando Alix l’incontra nelle prime tappe del cammino, non ha più la fede. E sono i dialoghi, gli scontri e il profondo rapporto che nasce tra due donne così diverse che conduce il lettore, d’un fiato e con la voglia di sapere come va a finire, fino in fondo al libro.
“Come mia madre, anche la sua era convinta che si sarebbe fermata dopo una settimana.”
Giornalista e scrittrice Alix de Saint-André è al suo sesto libro (cinque quelli usciti da Gallimard). Nata nel 1957 da una famiglia aristocratica, dopo gli studi alla Sorbona ha lavorato per Figaro Magazine e ora, come inviata speciale, scrive per Elle. Iconoclasta e sorridente, gestisce la lingua con insolenza e ironia. Nel 1994 il suo esordio letterario con un thriller burlesco.
La presente edizione riunisce le opere di Saint-Exupéry. In questo primo volume è raccolta la sua produzione letteraria fino al 1939, anno dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Il libro contiene: brevi frammenti della sua produzione giovanile (poesie e racconti); romanzi e racconti ("L'aviatore", "Corriere del sud", "Volo di notte", "Terra degli uomini"); la corrispondenza (lettere già edite ed inedite); scritti di circostanza (articoli, reportage, prefazioni). Una sezione è dedicata ai Taccuini, appunti personali buttati giù in fretta e non destinati alla pubblicazione.