Segreti, fasti e splendori di luoghi unici che sopravvivono al trascorrere del tempo Sono l’anima di Napoli, dietro le loro quinte si svolgeva la vita dei signori della città insieme a quella di servitori, fantesche, stallieri e cocchieri. Le loro facciate nascondevano lo scorrere delle buie e piovose giornate dei corti inverni napoletani. Sono i palazzi e i giardini dei nobili di Napoli, baciati d’estate dal sole mediterraneo e oggi ridotti ormai a fantasmi di pietra con piccoli lembi di terra, un tempo teatro di fastose cerimonie o eventi drammatici. Questo saggio ne analizza la struttura architettonica ed è anche ricco di notizie inedite sulle antiche famiglie che nel corso dei secoli si sono avvicendate in quelle stanze. Un libro che accompagna il lettore attraverso tre lunghi itinerari nel centro antico della città, raccontando – di quei giardini e quei palazzi – le vicende imprevedibili della costruzione, la scelta dell’arredamento e quella per le piante del giardino o dell’orto. Itinerari, architettura e imprevedibili vicende. Ecco cosa si nasconde dietro i palazzi e i giardini napoletani • Il palazzo di città dell’aristocrazia feudale • Le case del popolo e i palazzi della nobiltà • Il giardino napoletano di palazzo • I giardini del re • Gli artefici e l’arte edificatoria • Strategie per il recupero dei palazzi nobili di Napoli …e molto altro ancora Nicola della MonicaNato a Napoli nel 1955, è uno dei più accreditati conoscitori del patrimonio architettonico e artistico della città. La sua ricerca è caratterizzata dall’applicazione dell’araldica alla storiografia e allo studio dei beni architettonici, artistici e storici. È docente di Storia dell’Emblematica negli Istituti di alta cultura dello Stato. Paleografo e diplomatista, è stato conservatore di archivi storici pubblici. Ha insegnato Iconografia araldica nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.