Il Devoto-Oli è nato come un vocabolario d'autore, o meglio, come il vocabolario di due autori: uno dei massimi linguisti del Novecento, Giacomo Devoto, e un profondo conoscitore delle sfumature della lingua parlata e scritta, Giancarlo Oli. Di qui un marchi di fabbrica che ne ha assicurato la fortuna fina dalla prima edizione: la ricchezza delle definizioni, l'attenzione alla fraseologia e ai registi stilistici, il senso della lingua che intende trasmettere al lettore. Sulla scorta di questa esperienza viene ora pubblicato il "Devotino" caratterizzato da una maggiore agilità, intesa sia come maneggevolezza fisica del volume che come immediatezza ed efficacia nel rispondere alle esigenze dell'utente.
"Nessuna regione italiana ha avuto una storia linguistica unitaria". Partendo da questo presupposto i due autori forniscono qui un'esauriente guida attraverso la variegata realtà dei dialetti d'Italia. Un compito particolarmente complesso perché "l'alterazione del latino non avviene mai a livello regionale, ma attraverso i tanti latini corrispondenti alle pievi, alle unità rurali, ai proprietari delle piccole corti". La radiografia linguistica delle varie parlate è accompagnata da una bibliografia aggiornata, da indici di tipo geografico, fonetico, morfologico, lessicale e da nove tavole illustrative.