Riproporre oggi l'attenzione sul monachesimo e la sua spiritualità attraverso momenti di studio e di meditazione affidati, come in questo caso, ad autorevoli studiosi e testimoni, significa anzitutto ridestare l'esperienza di fede cristiana alle cose essenziali, a una rinnovata responsabilità di fronte al presente. Il monachesimo è sempre un'esperienza di trasfiguarazione della creatura nel mondo: far risplendere la presenza dello Spirito, farsi strumento del Silenzio e della Parola di Dio, fino alla perfetta sapienza. Questa bellezza spirituale è pentimento e gioia, croce e risurrezione nella vita quotidiana, meta di ogni cammino ascetico.