Il Nuovo Processo Civile dopo la Riforma Cartabia: Il D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, emanato in ottemperanza della legge delega 26 novembre 2021, n. 206 (cd. Riforma Cartabia), disciplina le modifiche necessarie per realizzare l'efficienza del processo civile ed incentivare il ricorso agli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie. Il testo esamina le norme, offrendo una puntuale interpretazione degli interventi anche con l'ausilio del testo pre e post riforma a confronto. Vengono, quindi, esaminate le modifiche ad articoli del codice civile, di procedura civile (ad es. il Tribunale della famiglia) nonché alle novità in materia di mediazione, negoziazione assistita ed arbitrato. Infine, un'agile tabella evidenzia le diverse date di applicazione delle modifiche stesse.
Da oggi «Schemi & Schede», per distinguersi dalla concorrenza che tende a confondere i nostri clienti, rientra nella nuova collana «Schemari Simone».
Questi originali volumi seguono i programmi tradizionali degli Atenei ponendosi come sussidio del manuale adottato per:
— delineare un quadro sistematico della materia;
— identificare, al pari delle «slides», i punti chiave e le linee generali della disciplina;
— dedicare maggiore attenzione agli argomenti «caldi» più frequentemente oggetto di domande d’esame;
— facilitare la lettura, agevolare la memorizzazione, velocizzare il ripasso.
I volumi sono strutturati in pagine staccabili per essere facilmente inserite negli schedari a fogli mobili utilizzati per prendere appunti durante le lezioni.
In particolare, gli Schemi & Schede di Diritto Processuale Civile, costituiscono, per quanti si apprestano ad affrontare questa complessa disciplina, un utile supporto per la propria preparazione.
Il lavoro, strutturato in tavole sinottiche e schemi articolati, presuppone già una conoscenza di base della materia e se ne raccomanda la contestuale (o successiva) consultazione del manuale istituzionale.
Questa XV edizione affianca agli schemi tre differenti rubriche:
— osservazioni, che approfondisce aspetti rilevanti della disciplina;
— differenze, che analizza aspetti particolari della materia, stimolando i confronti e i paralleli fra i diversi istituti;
— in sintesi, che offre un quadro riepilogativo degli argomenti affrontati.
Questa nuova edizione del manuale ha ulteriormente sviluppato l’impostazione fortemente orientata alla didattica delle edizioni precedenti, caratterizzata da un linguaggio comprensibile e scorrevole, da definizioni chiare e puntuali, dall’uso mirato di grassetti e corsivi per facilitare la memorizzazione, da numerosi schemi riepilogativi e dall’inserimento di approfondimenti relativi a tematiche di stretta attualità.
Tra le novità di questa edizione segnaliamo:
— le famiglie arcobaleno;
— le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), introdotte dalla L. 219/2017;
— le vaccinazioni obbligatorie ex L. 119/2017;
— l’art. 42bis c.c., introdotto dal D.Lgs. 117/2017, sulla trasformazione, fusione e scissione delle associazioni e delle fondazioni;
— la riscrittura della parte sugli atti dispositivi del proprio corpo ex art. 5 c.c., alla luce della giurisprudenza più recente;
— gli enti del terzo settore e la nuova normativa sull’impresa sociale;
— gli enti del quarto settore, introdotti dalla legge di bilancio 2018;
— i domini collettivi ex L. 168/2017;
— la maternal preference e i provvedimenti relativi ai figli in sede di separazione o divorzio;
— l’assegnazione della casa familiare;
— la sorte della costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune;
— le donazioni indirette.
Inoltre, sono state riscritte numerose parti: si segnalano, tra le altre, quelle sul contatto sociale, sul principio consensualistico, sull’illecito endofamiliare, sulla responsabilità per le obbligazioni coniugali, sull’assegno divorzile, sulle aree di parcheggio, sui beni pubblici e sui danni punitivi.
Anche le unioni civili sono state rivisitate, con particolare riferimento ai diritti del partner superstite.
Le parti relative alla responsabilità civile e alle successioni mortis causa hanno subito vistosi rimaneggiamenti.
I paragrafi sul risarcimento del danno nei sinistri stradali, invece, sono nuovi di zecca.
Sono stati aggiunti, infine, numerosi Focus sugli argomenti più dibattuti dalla giurisprudenza 2017/2018 (il diritto all’oblio, l’usura sopravvenuta, la servitù di parcheggio, l’accessione invertita della PA, il danno da insidia stradale etc.).
Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Maria Francesca Mazzitelli per lo scrupoloso lavoro di correzione.
Da oggi «Schemi & Schede», per distinguersi dalla concorrenza che tende a confondere i nostri clienti, rientra nella nuova collana «Schemari Simone».
Questi originali volumi seguono i programmi tradizionali degli Atenei ponendosi come sussidio del manuale adottato per:
— delineare un quadro sistematico della materia;
— identificare, al pari delle «slides», i punti chiave e le linee generali della disciplina;
— dedicare maggiore attenzione agli argomenti «caldi» più frequentemente oggetto di domande d’esame;
— facilitare la lettura, agevolare la memorizzazione, velocizzare il ripasso.
I volumi sono strutturati in pagine staccabili per essere facilmente inserite negli schedari a fogli mobili utilizzati per prendere appunti durante le lezioni.
In particolare, gli Schemi & Schede di Diritto Processuale Civile, costituiscono, per quanti si apprestano ad affrontare questa complessa disciplina, un utile supporto per la propria preparazione.
Il lavoro, strutturato in tavole sinottiche e schemi articolati, presuppone già una conoscenza di base della materia e se ne raccomanda la contestuale (o successiva) consultazione del manuale istituzionale.
Questa XIV edizione affianca agli schemi tre differenti rubriche:
— osservazioni, che approfondisce aspetti rilevanti della disciplina;
— differenze, che analizza aspetti particolari della materia, stimolando i confronti e i paralleli fra i diversi istituti;
— in sintesi, che offre un quadro riepilogativo degli argomenti affrontati.
Questo compendio intende dare conto, in un numero contenuto di pagine, dell'intero panorama normativo che disciplina la costituzione e il funzionamento degli organi appartenenti alla magistratura ordinaria. La trattazione esordisce con una breve analisi dei principi costituzionali, in particolare quelli del giudice naturale (art. 25 Cost.) e del giusto processo (art. 111 Cost.). Si esaminano, poi, gli aspetti più importanti dell'ordinamento giudiziario, quali le articolazioni interne e territoriali degli uffici giudiziari, il ruolo e le funzioni del Csm (amministrative, normative e giurisdizionali), la struttura del Ministero della giustizia, i poteri ispettivi del ministro (anche alla luce della riforma del 2015) e la progressione in carriera dei magistrati, dal reclutamento alla cessazione dal servizio. A questo proposito si è ritenuto di dedicare un capitolo alla fase del reclutamento, ovvero al concorso in magistratura, nel quale si esaminano le questioni relative alla correzione degli elaborati concorsuali (voto numerico o motivazione diffusa?), alla natura del giudizio espresso dalla commissione giudicatrice e al sindacato di legittimità del giudice amministrativo. Un'attenzione particolare è stata riservata al tirocinio, all'assegnazione di sede e alla Scuola superiore della magistratura, titolare in via esclusiva della competenza in materia di aggiornamento e formazione dei magistrati. Non poteva mancare, com'è ovvio, un esame dettagliato delle funzioni (in particolare, ai requisiti per il conferimento, al conferimento degli incarichi dirigenziali, al mutamento di funzioni e al trasferimento a domanda e d'ufficio) e della responsabilità civile e disciplinare (il volume si sofferma in maniera dettagliata sulle singole sanzioni disciplinari). Ampio spazio, inoltre, è stato assegnato alla magistratura onoraria. Il compendio, aggiornatissimo, espone i vari argomenti facendo riferimento alla normativa primaria e secondaria, strettamente intrecciate tra loro, e assume il ruolo di guida per comprendere, sul piano teorico, la caotica normativa di riferimento. Per come è strutturato, il volume si rivolge a coloro che devono preparare i concorsi e agli operatori del diritto, i quali possono beneficiare di uno strumento puntuale che consente di individuare agevolmente la disciplina di interesse.