Data di pubblicazione: Aprile 2008
DISPONIBILE SUBITO
€ 25,00
Il titolo del presente volume, Paradossi della mente giovanile: oscillazioni tra noia, angoscia e creatività, riprende quello della giornata di studio tenutasi il 7 novembre 2007 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma “Tor Vergata”. Il tema della "noia” nel mondo giovanile viene proposto, attraverso le ricerche presentate, nelle sue complesse sfaccettature, accomunate, pur nella loro variegata specificità, da un dato comune: la difficoltà dei giovani a gestire la propria vita mentale ed emotiva. Vengono analizzate le dinamiche in cui frequentemente, oggi, gli adolescenti si ritrovano intrappolati, a causa della loro incapacità di confrontarsi con i limiti e le frustrazioni, elementi necessari sulla via della realizzazione di progetti significativi, per il loro vivere il futuro, specularmente al mondo adulto, sotto il segno di una crescente incertezza, o ancora per il loro esperire con disagio le situazioni di intimità, pur foriere di possibili situazioni appaganti.
In tale contesto, è difficile pensare che possa crearsi lo spazio interno necessario per l'attivarsi del desiderio, inteso come espressione di qualcosa di cui si percepisce la mancanza. Lo stato di noia viene così a proporsi, in alternativa, come una soluzione più accessibile e rassicurante, per quanto, inevitabilmente, collegata ad una penosa sensazione di vuoto. Per uscire da quest'impasse, i giovani hanno bisogno dì un costante confronto con il mondo adulto, per imparare a guardarsi dentro con coraggio, a saper valorizzare la propria vita mentale ed emotiva, a progettarsi nel futuro con speranza.
Il titolo del presente volume, Paradossi della mente giovanile: oscillazioni tra noia, angoscia e creatività, riprende quello della giornata di studio tenutasi il 7 novembre 2007 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma “Tor Vergata”. Il tema della "noia” nel mondo giovanile viene proposto, attraverso le ricerche presentate, nelle sue complesse sfaccettature, accomunate, pur nella loro variegata specificità, da un dato comune: la difficoltà dei giovani a gestire la propria vita mentale ed emotiva. Vengono analizzate le dinamiche in cui frequentemente, oggi, gli adolescenti si ritrovano intrappolati, a causa della loro incapacità di confrontarsi con i limiti e le frustrazioni, elementi necessari sulla via della realizzazione di progetti significativi, per il loro vivere il futuro, specularmente al mondo adulto, sotto il segno di una crescente incertezza, o ancora per il loro esperire con disagio le situazioni di intimità, pur foriere di possibili situazioni appaganti.
In tale contesto, è difficile pensare che possa crearsi lo spazio interno necessario per l'attivarsi del desiderio, inteso come espressione di qualcosa di cui si percepisce la mancanza. Lo stato di noia viene così a proporsi, in alternativa, come una soluzione più accessibile e rassicurante, per quanto, inevitabilmente, collegata ad una penosa sensazione di vuoto. Per uscire da quest'impasse, i giovani hanno bisogno dì un costante confronto con il mondo adulto, per imparare a guardarsi dentro con coraggio, a saper valorizzare la propria vita mentale ed emotiva, a progettarsi nel futuro con speranza.