Paul Michel è unanimemente riconosciuto come l'enfant terrible della letteratura francese: cinque romanzi, un Goncourt, molotov contro i poliziotti nel '68, arresto come presunto terrorista nel 1970. Il fascino di Paul, bello, omosessuale, ha superato le frontiere e un giovane inglese, ricercatore di letteratura francese a Londra, nutre una vera e propria passione per la sua opera, tanto da recarsi in Francia per andare a trovare il suo eroe, ricoverato in una clinica psichiatrica. Tra lo scrittore e lo studente l'attrazione è così fatale e così forte da sconfinare nella follia di un triangolo amoroso. Questo è il romanzo d'esordio di Patricia Duncker, di cui Neri Pozza ha già pubblicato "Lo spazio mortale che ci divide".