Salve. Mi chiamo Oliver Tate, ho quattordici anni e sono il protagonista. Mi piacciono le parole complicate come "triscaidecafobia", la paura del tredici, e altre più semplici e dirette, tipo "stronzo". Le mie ambizioni sono le seguenti: scoprire perché mio padre a volte resta a letto tutto il giorno scoprire perché mia madre ha deciso di prendere lezioni di surf, e forse anche di altro, da uno stronzo con l'aria da hippy perdere la verginità entro l'anno. In camera da letto i miei genitori hanno un interruttore in grado di regolare l'intensità della luce. Se la mattina lo ritrovo posizionato sulla tacca che indica la mezza luce, vuoi dire che la sera precedente ci hanno dato dentro. È il mio modo di monitorare come vanno le cose tra loro. Ora, dalle mie indagini risulta che non fanno sesso da due mesi, il che potrebbe suggerire l'incombere di una crisi coniugale. Ho il sospetto che il surfista non sia del tutto estraneo alla faccenda, il che significa che, oltre a occuparmi dei miei problemi personali, primo fra tutti quello di Jordana, la tipa che mi piace anche se ha l'eczema, dovrò cercare di intervenire in qualche modo per toglierlo di torno e risolvere la questione tra i miei.