A quattrocento anni dalla morte di Caravaggio il mito si è mangiato l'artista. "La sua pittura aspetta ancora di essere riconsegnata a un nastro in bassa fedeltà, che ne comprima e comprenda il contenuto di verità bruciante, lasciando fuori tutto il resto". Tra indagine sul campo e lettura critica, tra Milano, Roma, Genova, Napoli, Malta, la Sicilia: un reportage che riconsegna un uomo di oggi, raccontando per la prima volta, davvero, come pensa e lavora un pittore. Andrea Dusio ricolloca Caravaggio all'interno della sua epoca e ne dà una nuova lettura: variano le date, mutano le attribuzioni, vengono proposti nuovi confronti con altre opere e nuovi contesti di lettura. "White Album" perché il bianco è la cosa più lontana dallo stereotipo di Caravaggio.