Le opere in greco di Euclide sono il fondamento della geometria occidentale, e pertanto l'elaborazione dei teoremi matematici qui proposta sta anche alla base dell'impresa scientifica dell'Europa. Questo corpus di colossale importanza nacque nell'ambiente filosofico dell'Accademia platonica, grazie a quei pensatori come Teeteto che, accogliendo e rilanciando le istanze del Pitagorismo antico, avevano posto l'aritmetica e la geometria al centro della conoscenza. Gli "Elementi", in particolare, costituirono il manuale di matematica dell'antichità classica e del Medioevo.