Il volume traccia un identikit essenziale dell'imprenditore e del manager cristiano. Scrive l'autore: «È mia opinione ed è mia profonda convinzione che l'Amministratore Delegato fortemente radicato dalle virtù che siamo abituati a conoscere come cristiane abbia un valore aggiunto superiore, rispetto ai colleghi più aridi, nel condurre l'impresa in modo dinamico, moderno, per la ricerca della più completa valorizzazione dei diritti di tutti i soggetti la cui sfera di aspettative è interessata dal concreto operare di quella società. Nelle situazioni difficili, di crisi, la superiorità dell'Amministratore virtuoso diviene ancora più evidente».