Spunto di partenza è il romanzo "Il Codice Da Vinci", fortunato bestseller dell'americano Dan Brown, nuovo appuntamento contro il Cristianesimo, nuovo "attacco" alla Chiesa. Da qui parte un fuoco di fila di domande di Andrea Tornielli, vaticanista del quotidiano "Il Giornale", a Padre Fanzaga, fondatore, direttore e speaker di Radio Maria.
«Maria di Nazareth è viva oggi e questa esperienza che io vivo con lei in modo concreto ha cambiato la mia vita. Io ho imparato molto da lei e ho visto come attraverso la semplicità della vita quotidiana la Madonna ci ha portato verso la profondità della vita spirituale...
La Madonna è madre... per me è come la mia mamma. Io dico sempre che la Madonna è molto più dolce della mia mamma. Lei ha tutte le cose più belle...
Quando la Madonna deve dirci qualcosa, noi vorremmo cercare un buco per nasconderci. Ma d’altra parte sentiamo questa voce così profonda, così dolce! La sua voce, come il suo sguardo, è così profonda che non possiamo descriverne la bellezza... È come una musica, perché se stai male dentro, sentendo la Madonna guarisci».
Marija Pavlovic
Le radici cristiane dell’Europa sono al centro di numerosi dibattiti, ma quanto sono conosciute? Esse sono costituite non soltanto dalle grandi opere del pensiero e della letteratura, del diritto e della scienza ma anche e soprattutto da inesauribili sorgenti di spiritualità che irrigano l’intero continente e che non di rado si sono espresse in mirabili opere d’arte che testimoniano nei secoli il genio del cristianesimo.
Questo libro si presenta come un affascinante diario di viaggio che raccoglie l'esperienza di decenni di pellegrinaggi alla ricerca di un tesoro irrinunciabile. Il pellegrino padre Livio percorre con la sua fida quattroruote migliaia e migliaia di chilometri su e giù per il continente, per visitare i luoghi delle apparizioni mariane, le cattedrali, i monasteri, le tombe dei santi. Il risultato è un racconto che unisce il fascino del viaggio fra le bellezze della natura e dell’arte a quello della testimonianza di scoperte spirituali straordinarie e offre al grande pubblico una miniera da cui attingere nutrimento piacevole e fortificante per la propria intelligenza e il proprio cuore.
Chi è Gesù Cristo? È un grande dell’umanità o il Figlio di Dio, l’unico Salvatore del mondo? Questo è l’interrogativo che già i contemporanei di Gesù si erano posti e che anche oggi è all’ordine del giorno. Ci sono milioni di uomini e donne che credono che Gesù è il Risorto e il Vivente. Essi affermano di aver trovato in lui la luce e la gioia della vita. Lo sperimentano come il loro Salvatore e Signore. Sono degli illusi? È possibile che l’esperienza di salvezza che hanno trovato in Gesù innumerevoli uomini di tutti i tempi sia senza fondamento nella realtà?
Questo libro vuole mettere a fuoco l’evento fondamentale della storia umana, che è l’apparizione di Gesù Cristo sulla terra e la forza di irradiazione che oggi, più che mai, ha la sua misteriosa persona. L’umanità non è tanto chiamata a scegliere fra credenza in Dio e ateismo, quanto a pronunciarsi sulla persona di Gesù Cristo. È da lui e dalla sua croce che vengono la salvezza e la speranza del futuro? È pronta la Chiesa a dare la sua testimonianza senza vergogna e senza tentennamenti, come già i primi cristiani?
Hanno ancora qualcosa da dire ai cristiani di oggi gli antichi eremiti che circa diciassette secoli or sono si ritirarono a vivere in zone disabitate dell'Egitto? Padre Livio presenta alcuni di questi venerabili solitari, di questi Padri del deserto, attraverso gli aneddoti che ne hanno tramandato la memoria fino ai nostri giorni, rendendo disponibile al lettore la loro esperienza di ascesi. Le riflessioni di carattere psicologico, morale, ascetico, teologico, mistico che hanno elaborato e consolidato con il loro personale impegno non hanno soltanto contribuito alla fioritura del successivo monachesimo, ma sono entrate stabilmente nel patrimonio spirituale della Chiesa.
Alla fine della lettura, più che l’immagine di asceti animati da un rigore impraticabile, prende corpo l’immagine di persone penitenti e severe seppure miti, serene, fraterne, umili senza ostentazione, capaci di dolcezza e misericordia, il cui equilibrio si regge su una sapienza del cuore così universale e solida che anche a noi oggi può offrire consiglio e speranza.
Questo libro sull'affidamento a Maria fa riferimento al capolavoro di san Luigi Maria Grignion de Montfort, il Trattato della vera devozione, che padre Livio Fanzaga, il direttore di Radio Maria, considera «una delle più profonde e infiammate opere che mai siano state scritte sulla Madre di Dio». La stessa fioritura della devozione mariana nel nostro tempo è da attribuire in buona parte al grande santo bretone, la cui dottrina è stata ampiamente diffusa da Giovanni Paolo II, il Papa «Totus tuus». Da innamorato di «Gesù Cristo Sapienza eterna», il Montfort ritiene che non sia possibile comprendere il mistero di Cristo e unirsi intimamente a lui senza passare attraverso Maria, lo strumento che Dio ha scelto per inviarci il Salvatore. Se è vero che esiste un solo Mediatore di salvezza fra noi e il Padre, è anche vero che esiste una mediazione materna fra noi e Gesù Cristo. La Madonna è colei che per grazia divina ci dona Gesù e al tempo stesso ci conduce a lui.Questo libro si pone, con linguaggio moderno e accessibile, come aiuto necessario per i cristiani che desiderino assimilare lo spirito e la pratica della consacrazione alla Vergine, indicati insieme dal Montfort e dall'attuale Pontefice. (pp.182)
Dalle apparizioni dell’Immacolata a Parigi nel 1830 a quelle della Regina della pace iniziate a Medjugorje nel 1981, fino alle lacrime della Vergine a Civitavecchia nel 1994, la presenza della Madonna sul continente europeo è stata quanto mai intensa e costante. Molti hanno studiato e fatto conoscere le singole manifestazioni mariane. Ma in realtà non è possibile comprendere il messaggio che negli ultimi due secoli la Vergine ha voluto offrirci se non si mette in luce il piano globale di intervento materno che ella sta attuando a favore della Chiesa e dell’umanità.
Al centro di questo appassionante dialogo fra padre Livio Fanzaga e il giornalista Saverio Gaeta ci sono proprio la ricerca e l’approfondimento del “filo rosso” che collega fra loro le varie apparizioni di Maria, al punto da comporre sulla mappa d’Europa una grande M che sembra rappresentare il suo amorevole manto di protezione contro il male che ci minaccia. Mostrando gli intrecci e i rimandi fra le diverse manifestazioni, viene presentato qui per la prima volta in maniera organica il complessivo progetto di bene che è nel cuore della Madonna.
Quali sono le verità della fede che un cristiano deve credere per conseguire la vita eterna? Nell’esposizione del «Credo» viene illustrata, con chiarezza e semplicità, la dottrina cattolica, facendo costante riferimento alle fonti della divina Rivelazione e al Magistero vivo della Chiesa, in particolare a quello straordinario dono di Dio che sono i documenti del Concilio Vaticano II e il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Padre Livio Fanzaga, nato a Bergamo nel 1940, ordinato sacerdote fra i Padri Scolopi nel 1966, si è laureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (Roma) e in filosofia presso l’Università Cattolica (Milano). Per anni si è impegnato nella pastorale giovanile in una parrocchia di Milano. Nel 1987 ha assunto la direzione dei programmi di Radio Maria. Attualmente è direttore della medesima emittente, ormai divenuta un network di dimensioni internazionali. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato il libro intervista Tra cielo e terra: Radio Maria. Un miracolo di volontariato (1996, 19962, 20013, 20044) e i seguenti volumi: Maria nel cammino di santità (1998, 20022); Cristianesimo controcorrente (2001); Catechesi per giovani: I. Ragioni per vivere, ragioni per credere, II. Decidersi per Dio, III. Cittadini del cielo (1998-2000, varie ristampe); I vangeli della domenica: I. Pietre Vive. Anno A, II. Frammenti di luce. Anno B, III. Amici di Gesù. Anno C (1999-2001, varie ristampe); Maria Madre di misericordia (2002); Le virtù teologali: fede, speranza, carità (2003); Le virtù cardinali: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza (2004).
Vengono qui presentate le splendide interviste alla veggente Vicka di Medjugorje fatte in diretta dai microfoni di Radio Maria.
I recenti fatti di cronaca, in Italia e nel mondo, hanno portato alla ribalta il satanismo omicida e la grande presa che questo fenomeno inquietante riesce ad avere sulle generazioni più giovani. Padre Livio Fanzaga, la "voce" di Radio Maria, commenta questa difficile fase che stiamo attraversando rispondendo alle domande di Andrea Tornielli - celebre vaticanista del quotidiano "Il Giornale", già autore di libri di successo. Questo libro è l'occasione per approfondire ciò che la Chiesa ha sempre insegnato e continua a insegnare sulla figura di Satana, il principe delle tenebre.